Nastri d’Argento 2018 a Taormina, superpremiato Dogman di Garrone

di Patrizia Simonetti

Dogman di Matteo Garrone si conferma il film più premiato ai Nastri d’Argento 2018 che verranno consegnati questa sera, sabato 30 giugno, nella tradizionale cerimonia numero 72 al Teatro Antico di Taormina: alla versione cinematografica della vicenda del canaro della Magliana cui il regista romano si è liberamente ispirato, vanno ben 8 premi: quello per il miglior film dell’anno, la miglior regia, la miglior produzione (firmata dallo stesso Garrone con Paolo Del Brocco per Rai Cinema), la miglior scenografia, il sonoro, il montaggio (ex aequo con Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino) il casting director e i due attori protagonisti Marcello Fonte e Edoardo Pesce, qui le nostre videointerviste a Marcello Fonte e Edoardo Pesce realizzate all’annuncio delle candidature dei Nastri d’Argento 2018 a Roma.

A Loro di Paolo Sorrentino sulla vita più privata che pubblica di Silvio Berlusconi e Veronica Lario vanno i Nastri d’Argento 2018 per la miglior sceneggiatura, scritta da Sorrentino con Umberto Contarello, e quelli agli attori Elena Sofia Ricci come migliore protagonista, e a Kasia Smutniak e Riccardo Scamarcio come non protagonisti (qui la nostra videointervista a Elena Sofia Ricci alle candidature a Roma).

Continua a far incetta di riconoscimenti Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani cui va il Nastro d’Argento come commedia dell’anno e i Nastri come migliori attori di commedia a Paola Cortellesi e Antonio Albanese, mentre Ammore e malavita dei Manetti Bros. vince per la miglior musica di Pivio e Aldo De Scalzi con le liriche di Nelson, e per la migliore canzone che è Bang Bang interpretata da Serena Rossi, Giampaolo Morelli e Franco Ricciardi.

La terra dell’abbastanza dei gemelli Fabio e Damiano D’Innocenzo si porta a casa il Nastro d’Argento 2018 come miglior opera prima (qui le nostre videointerviste a Matteo Olivetti e Max Tortora), mentre Made in Italy di Ligabue con Stefano Accorsi e Kasia Smutniak si accaparra quello per il miglior soggetto e pure l’Hamilton behind the camera Award.

Questa sera a Taormina saranno consegnati anche il Nastro d’Argento alla Carriera a Massimo Ghini, mentre quello a Gigi Proietti è stato consegnato a Roma (qui il video della premiazione), il Premio Nino Manfredi a Claudia Gerini per Ammore e Malavita – entrambi nel cast A casa tutti bene premiato collettivamente – e quello come personaggio dell’anno a Edoardo Leo come protagonista di Smetto quando voglio – Ad Honorem ma anche come autore e interprete di Io c’è. E così come a Roma sono stati consegnati i Nastri d’Argento 2018 Speciali a Paolo Taviani per Una questione privata, l’ultimo film girato con il fratello Vittorio, e a Gatta Cenerentola per l’innovazione e il coraggio produttivo, stasera a Taormina si consegnano quelli a Nome di donna di Marco Tullio Giordana con Cristiana Capotondi.

A Roma per la fiction e a Lamezia Terme sono stati consegnati i Nastri della legalità nati quest’anno in collaborazione con il festival Trame: premiati Prima che la notte di Daniele Vicari con Fabrizio Gifuni (qui la nostra videoitervista a Fabrizio Gifuni poco prima della premiazione) e Nato a Casal di Principe di Bruno Oliviero con Alessio Lapice, Donatella Finocchiaro, Massimiliano Gallo, Lucia Sardo.

Nastri d’Argento 2018 tecnici per la fotografia (Gianfilippo Corticelli) a Napoli velata di Ferzan Ozpetek, per i costumi (con Nicoletta Taranta) a Agadah e A ciambra, per il sonoro in presa diretta (Maricetta Lombardo) ex aequo a Dogman e L’intrusa.

La serata sarà condotta da Carlotta Proietti e trasmessa venerdi prossimo 6 Luglio su Rai1 anticipata da un numero speciale di Movie Mag che ne conclude la stagione su Rai Movie, e in replica nel mondo, il 6 e 7 Luglio, con Rai Italia.