Matilde Gioli, da figlia a giovane amante in Mamma o papà? Videointervista

di Patrizia Simonetti

Matilde Gioli ha due occhi azzurri da paura, ma non è certo solo per quelli che è una delle giovani attrici più ricercate e impegnate del momento. Milanese, una laurea in filosofia, modella oltre che attrice, è pure brava e l’abbiamo potuto constatare sin dal suo esordio, tre anni fa, ne Il capitale umano di Paolo Virzì dove interpreta Serena, figlia di un arrampicatore sociale innamoratasi di un ragazzo emarginato che finirà in carcere. Matilde Gioli dà vita a una figlia anche in Gomorra – La serie e poi ancora nella commedia di Guido Chiesa Belli di papà dove è una dei tre pargoli viziati di Diego Abatantuono assieme ai quali l’avevamo incontrata, ma con toni certo più brillanti e solari. E dopo Un posto sicuro, il film di Francesco Ghiaccio sulla vicenda Eternit che la vede nel ruolo di Raffaella, la ragazza che con il suo amore salva Luca (Marco D’Amore) dandogli la forza di lottare, tornerà a farla in Di padre in figlia, la nuova serie TV diretta da Riccardo Milani che vedremo ad aprile su Rai 1, saga familiare sull’emancipazione femminile con Alessio Boni, Stefania Rocca, Cristiana Capotondi e Domenico Diele. Ed è lo stesso Milani a volerla nel suo Mamma o papà? appena uscito sul grande schermo con Paola Cortellesi e Antonio Albanese (qui la nostra videointervista alla nuova coppia del cinema italiano), in un film quindi che parla sì di figli, anch se in questo caso da “sacrificare” in nome della carriera, ma stavolta come giovane amante dello stesso Albanese, ovvero Nicola, sull’orlo del divorzio da Valeria e in preda alla classica crisi di mezza età che lo porta, appunto, tra le braccia della bella infermiera Melania. E nonostante sia una giovane e brillante stella in ascesa, Matilde Gioli non ha dubbi sulla sua eventuale futura scelta tra figli e carriera, come ci racconta nella nostra videointervista: