Per il pubblico televisivo è Denis di Tutto può succedere, la fortunata serie di Rai 1 della quale a breve vedremo la terza ed ultima stagione, dove Tobia De Angelis interpreta uno dei più giovani protagonisti, un adolescente dolce e insicuro, fratello di Ambra proprio come nella vita visto che Ambra è Matilda De Angelis, la sua vera sorella. E proprio come è accaduto a lei, anche Tobia De Angelis ha fatto il grande salto e dal piccolo si è lanciato sul grande schermo con un debutto niente male: lo vediamo infatti in Made in Italy, terzo film diretto da Luciano Ligabue (qui la nostra videointervista a Ligabue) appena uscito in sala. In Made in Italy Tobia De Angelis ha un ruolo completamente opposto a quello di Denis in Tutto può succedere, quello di Pietro, figlio del protagonista Riko interpretato da Stefano Accorsi e di Sara che è Kasia Smutniak (qui la nostra videointervista a Stefanio Accorsi e Kasia Smutniak). Pietro, al contrario di Denis, è sicuro di sé, indipendente e intraprendente: “Pietro rappresenta il cambiamento – ci racconta Tobia De Angelis nella nostra videointervista che trovate a fine articolo – è il primo della famiglia ad andare all’Università, il papà e anche le generazioni prima erano tutti insaccatori di mortadelle, ma Pietro è un videomaker, un artista, per cui si distacca, cambiamento è anche miglioramento, in questo caso”. E poi Pietro è più grande di Denis, e pure di Tobia per dirla tutta: “cercavano un ragazzo di 19 anni e invece quando ho fatto il provino io ne avevo 16 – ci dice ancora Tobia De Angelis – allora Ligabue mi ha detto ‘adesso ti concentri e ti fai crescere la barba…” Bel colpo quindi, e neanche lui se lo aspettava: “sono stato proposto perché sono di Bologna ma io non ci contavo per niente, e invece…. è stata un’emozione incredibile e spero proprio che sia un bellissimo inizio, e spero che mi riconoscano perché sono pelato e con la barba…” Denis comunque tornerà anche se per un ultima volta: “di Tutto può succedere stiamo finendo di girare la terza stagione ed è l’ultima – ci dice Tobia De Angelis – la fine di un bel percorso per me, da un alto è una tristezza infinita, dall’altro possibilità di cambiamento… ” Anche perché in comune con Denis sembra avere molto: “questa stagione per Denis rappresenta la confusione più assoluta che io apprezzo e condivido – ci anticipa – la confusione dell’adolescenza è bellissima perché non capisci nulla…” Questo e molto altro nella nostra videointervista a Tobia De Angelis:
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