Globi d’oro, Jeeg Robot miglior film. A Benigni e Braschi globo alla carriera

di Redazione

Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti è il miglior film della 56esima edizione dei Globi d’oro consegnati ieri sera a Roma dall’Associazione Stampa Estera in Italia, mentre la miglior commedia è Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, Fuocoammare di Gianfranco Rosi si aggiudica il Gran Premio della Stampa Estera e L’attesa di Piero Messina è la miglior opera prima. Globo alla carriera va a Roberto Benigni e Nicoletta Braschi come “coppia più popolare del cinema italiano di oggi. Fuori dagli schemi in tutto, loro due non raccontano la cultura, la fanno. Più italiani tra gli italiani, rappresentano una vera quintessenza dell’imprevedibile anima di questo Paese. Sanno di continuo tradurre l’arduo in un linguaggio universale che affascina e incanta. Una coppia la cui carriera ha raggiunto e superato vette e sogni”. Roberto Benigni sarà stasera al Festival Trastevere a presentare Non ci resta che piangere, il film che nel 1984 ha scritto, diretto e interpretato con Massimo Troisi. Globo per la miglior attrice a Ondina Quadri per Arianna, Globo per il miglior attore a  Elio Germano per Alaska. Globo d’oro per la sceneggiatura a Ivan Cotroneo e Monica Rametta per Un bacio.