Non solo premiati ma anche ospiti doc alla cerimonia di premiazione della 59esima edizione dei Globi d’Oro 2019, i premi che ogni anno i giornalisti della stampa estera assegnano ai film e ai protagonisti del cinema italiano. Galà che quest’anno si è tenuto a Villa Wolkonsky, residenza dell’Ambasciatore britannico a Roma, e che si è aperto con la passionale esibizione al pianoforte del Maestro Ezio Bosso, insignito del Gran Premio della Stampa Estera. Tra gli ospiti della serata abbiamo incontrato Nancy Brilli che ci ha raccontato che sta per tornare sul palcoscenico, sia come protagonista che come direttrice artistica, con A che servono gli uomini per la regia di Lina Wertmuller, e anche di voler passare dall’altra parte della macchina da presa, magari dirigendo una commedia.
Sul palco dei Globi d’Oro 2019 è salito anche Arturo Muselli, tra i protagonisti di Gomorra – La serie, nel ruolo di Sangue Blu, ma come abbiamo già avuto modo di raccontarvi, presto ancora a teatro nel ruolo di Tommaso in Mine vaganti, prima regia teatrale di Ferzan Ozpetek, già regista del film: Arturo Muselli ha portato una sua divertente versione napoletana tratta dall’Amleto. Anche Phaim Bhuiyan, neo registattore di Bangla, premiato ai Globi d’Oro 2019 come miglior opera prima, si è esibito sul palco con un pezzo musicale assieme alla sua band, come vedete nel video qua sotto. Ecco le nostre videointerviste a Nancy Brilli e Arturo Muselli, (mentre quella a Phaim Bhuiyan la trovate qui assieme a quelle degli altri protagonisti della serata di premiazione), e uno stralcio dell’esibizione del maestro Ezio Bosso: