Con chi viaggi: videointerviste a Lillo, Michela De Rossi e Fabio Rovazzi

di Patrizia Simonetti

Un tempo c’era l’Autostop. Oggi c’è il car sharing. Ma rischi e pericoli sono sempre gli stessi. Perché non è mica detto che i tuoi futuri compagni di viaggio siano esattamente come si descrivono su internet… Identità, social network, incomunicabilità sono solo alcuni dei temi di Con chi viaggi, un film fintamente on the road diretto dagli YouNuts! ovvero Antonio Usbergo e Niccolò Celaia alla loro terza regia cinematografica dopo Sotto il sole di Riccione e il recente sequel di Altrimenti ci arrabbiamo, che arriva al cinema come evento speciale da lunedì 23 a mercoledì 25 maggio con Lucky Red.

I quattro protagonisti sono Paolo (forse), il proprietario dell’auto, Anna, Michele ed Elisa interpretati rispettivamente da Lillo, che ha collaborato anche alla sceneggiatura, Alessandra Mastronardi, Fabio Rovazzi alla sua seconda prova cinematografica dopo Il Vegetale e Michela De Rossi che avevamo già incontrato in occasione de I Topi. Quattro perfetti sconosciuti, o quasi, che si incontrano grazie a un’app per condividere un viaggio in auto da Roma a Gubbio.

Poco dopo l’inizio però, le cose si fanno strane. Lentamente scopriamo che in realtà due di loro si conoscono già, ma soprattutto che Paolo si comporta in modo inquietante in particolare nei confronti di Elisa che dapprima, avvezza al car sharing, non ci fa troppo caso, ma poi comincia a preoccuparsi sul serio, incalzata anche da Anna e Michele. Quinto protagonista, il cellulare. Non solo ad Anna squilla in continuazione, ma si rivelerà presto l’unico mezzo per comunicare tra i sospettosi escludendo il sospettato.

Dalla Capitale, punto di partenza il Fontanone del Gianicolo, a Sutri, da Narni a Gubbio, passando per le cascate del Niagara con una tappa non propriamente rilassante, il finale di Con chi viaggi resta aperto ad ogni interpretazione: Paolo è davvero pericoloso? E qualcuno di loro rischia realmente di essere ammazzato? E ancora: il non far nulla di Anna e Michele, è segno di puro egoismo o di una strana tranquillità acquisita sulla situazione? E le loro espressioni interrogative e dubbiose?

A dispetto del tema, o forse proprio per suo merito, Con chi viaggi, remake dello spagnolo Con Quién Viajas di Martìn Cuervo, è una black comedy molto divertente, con Lillo che ovviamente padroneggia in pieno il suo ruolo comico nei panni di un probabile pericoloso psicopatico. Ma ancor più esilarante, il racconto rivelazione in conferenza stampa della tecnica scenica dell’on the road e dei suoi effetti collaterali sul cast. Un’ultima considerazione: nel titolo non c’è punto interrogativo: Con chi viaggi non è una domanda, ma un avvertimento…

Le nostre videointerviste a Lillo e Michela De Rossi, e a Fabio Rovazzi, e la videosintesi della conferenza stampa con il cast e gli YouNuts!: