Compromessi sposi con Diego Abatantuono e Vincenzo Salemme, videoincontro

di Patrizia Simonetti

Per la prima volta insieme due dei più popolari attori brillanti, ma non solo, del panorama cinematografico – e teatrale e televisivo – italiano, Diego Abatantuono e Vincenzo Salemme, milanese il primo anche se agli inizi di carriera tanto ha giocato con il ruolo del terrunciello, napoletano di Bacoli il secondo, formatosi niente meno che nella compagnia del grande Eduardo De Filippo. Ad accoppiarli, cinematograficamente parlando, è Francesco Miccichè (Loro chi?, Ricchi di fantasia, Figli del destino) in Compromessi sposi, in sala da giovedì 24 gennaio con Vision Distribution: “a immaginarli insieme mi è subito venuto in mente il duo Totò-Fabrizi del film di Mattioli, alto e grosso Diego, piccolo e magro Vincenzo, e in effetti poi vederli vicini ha subito avuto un effetto comico – racconta il regista romano – non è un caso che alcune delle battute inventate sul set vengono proprio da questa evidente e buffa differenza fisica”. Commedia a tutti gli effetti, Compromessi sposi si regge effettivamente in gran parte su una spontanea affinità tra i due che sembra invece consolidata e che sfocia in battibecchi dai perfetti tempi comici, anche se in fondo riporta sul grande schermo temi noti e forse già abbastanza sfruttati, come “il matrimonio che non s’ha da fare” da cui il titolo parafrasato dal capolavoro manzoniano, e l’eterna rivalità tra nord e sud. Scritto da Michela Andreozzi, Massimiliano Vado, Alessia Crocini, Fabrizio Nardi e Christian Marazziti “Compromessi sposi prende spunto dalla nostra memoria cinematografica – dice del resto Miccichè – ciò che ha all’inizio ispirato gli sceneggiatori che hanno approfondito un’idea dello stesso produttore (Roberto Cipullo) è stato il film Totò, Fabrizi e i giovani d’oggi, e dal titolo di manzoniana memoria alla classica rivalità Nord-Sud, molto praticata negli ultimi decenni del cinema italiano, ho subito pensato che il film andava guidato nel solco della tradizione”.

Diego Abatantuono è dunque Diego, ricco imprenditore lombardo che ama beffarsi delle regole, mentre Vincenzo Salemme è Gaetano, di nome e di fatto, sindaco pentastellato o del cambiamento di Gaeta, ridente località balneare in provincia di Latina, a meno di 200 chilometri da Roma ma già al sud, che invece le regole le rispetta e le fa rispettare, puntigliosamente e, per alcuni, fastidiosamente.  Le nozze che entrambi cercano per tutto il film di impedire sono quelle dei rispettivi pargoli: Riccardo, figlio di Diego, cantautore alle prime armi e sognatore, interpretato da un Lorenzo Zurzolo sempre più lanciato (Sconnessi, Baby), e Ilenia, figlia di Gaetano, una fashion blogger del posto che si guadagna da vivere scattando selfie e postandoli sui social cui dà vita Grace Ambrose (La voce del lupo, Una pallottola nel cuore 3).  I due ragazzi si incontrano sulla spiaggia in una notte un po’ vintage di chitarra e falò e, senza alcun filtro tecnologico ma guardandosi semplicemente negli occhi si innamorano perdutamente e all’alba decidono di sposarsi. Ma, succede ancora? A risponderci sono direttamente i due giovani attori cui abbiamo girato la domanda nel nostro videoincontro che trovate a fine articolo. Alla fine tuttavia saranno proprio loro a decidere (come, non ve lo sveliamo) e a meritarsi entrambi le scuse dei padri, perché poi il film racconta anche il rapporto sempre difficili tra le generazioni e in particolare tra genitori e figli.

A completare la variegata fauna del racconto e il cast del film, ci sono Dino Abbrescia e Susy Laude, occasione ghiotta per loro, coppia reale, come vedete nel nostro videoincontro, per riparlare di un matrimonio che, a detta di Abbrescia, pure quello non d’ha da fare, lui nel ruolo dell’amico fidato del sindaco, lei in quello di una wedding planner sull’orlo di una crisi di nervi; Rosalinda Celentano che è niente meno che la moglie di Diego, con iniziale puzza sotto al naso che svanisce nel giro di qualche chiacchierata con Elda Alvigini che è invece la verace ex consorte di Gaetano; Valeria Bilello è invece Claudia, figlia maggiore di Diego che aspira ad ereditare il ruolo di capo d’azienda che, come tradizione purtroppo ancora vuole, il padre vuole invece consegnare al figlio maschio; Carolina Rey (che nel film canta anche due canzoni e alla quale dedichiamo una videointervista a parte) è un’amica svampita di Ilenia; e Sergio Friscia fa il comandante della locale stazione dei Carabinieri; senza dimenticare Gaeta dove il film è stato girato e che in qualità di “cornice visiva di Compromessi Sposi è a tutti gli effetti uno degli altri protagonisti del film – afferma Francesco Miccichèuna città che non ci ha solo ospitato ma coccolato, rivelandosi una scenografia naturale tra il golfo e le luminarie, cui abbiamo dovuto aggiungere soltanto dei piccoli accorgimenti fotografici”. Ecco il nostro videoincontro con il cast di Compromessi Sposi, ovvero con Diego Abatantuono, Vincenzo Salemme, Dino Abbrescia, Rosita Celentano, Elda Alvigini, Valeria Bilello, Lorenzo Zurzolo, Grace Ambrose, Susy Laude, Carolina Rey, Sergio Friscia: