Chiude in bellezza così come era iniziato il Festival delle Cerase, per questa sua 35esima edizione diretto da Boris Sollazzo e tornato a casa, a Palombara Sabina, dopo alcune edizioni a Monterondo, dove è stato festosamente accolto da un pubblico curioso e appassionato, che non è rimasto deluso dal prestigioso e variegato cast composto da attori, registi e personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura.
Sulla terrazza sopra al Nuovo Cinema Teatro, in pieno centro storico, si sono alternati da venerdì e domenica, dal pomeriggio a sera inoltrata, tra photocall e spazio interviste, artisti come Micaela Ramazzotti, Christian De Sica, Riccardo Milani, Felice Laudadio e Mario Gianani nella serata d’apertura; Barbara Ronchi, Selene Caramazza, Paolo Virzì, Marco D’Amore e Pupi Avati nel corso della seconda; Benedetta Porcaroli, Milena Mancini, Vinicio Marchioni, Pilar Fogliati, Giovanni Veronesi, Enzo D’Alò, Malcom Pagani e Alessandro De Simone nella serata di ieri che ha chiuso il Festival.
Felicità di Micaela Ramazzotti, I limoni d’inverno di Caterina Carone, Rapito di Marco Bellocchio, Mary e lo Spirito di Mezzanotte di Enzo Dalò, Mia di Ivano De Matteo, i film proiettati all’interno, dove sono state anche inaugurate due nuove sale del Nuovo Cinema Teatro di Palombara Sabina: la sala Mario Verdone, alla presenza di Silvia Verdone e Christian De Sica, e la sala Silvio Luttazi, fondatore della kermesse, con Marco D’Amore, Pupi Avati e Paolo Virzì.
Ieri dunque a Benedetta Porcaroli, reduce dal successo di Enea di e con Pietro Castellitto, e a breve di nuovo sul grande schermo come protgonista, e cioè nel ruolo della Madonna, in Vangelo secondo Maria a fianco di Alessandro Gassmann per la regia di Paolo Zucca, di Immaculate, horror internazionale diretto da Michael Mohan e con Sydney Sweeney, Alvaro Morte, Simona Tabasco, Giorgio Colangeli e Dora Romano, e della serie Sky Il Gattopardo nel ruolo di Concetta, e con Deva Cassel, Kim Rossi Stuart, Saul Nanni, al Festival delle Cerase ha ricevuto il Premio Regione Lazio Under 30 per la sua già ricca carriera.
A Milena Mancini, impegnata anche a teatro in Amore il Teorema di Sara, è stato consegnato il Premio come miglior attrice non protagonista di Mia di Ivano De Matteo, dove ricopriva il ruolo della mamma della protagonista accanto a Edoardo Leo che interpretava il padre; a lei anche il compito di introdurre la proiezione del film. Il premio al miglior attore non protagonista è stato invece assegnato a Vinicio Marchioni per lo stesso Mia, e anche per Grazie Ragazzi, Un altro ferragosto e C’è ancora domani.
A Enzo D’Alò è stato consegnato il Premio per il miglior film d’animazione, proiettato in apertura della serata di chiusura: Mary e lo Spirito di Mezzanotte, storia di una bambina vivace che sta per perdere la nonna con a quale condivide la sua passione per la cucina, e con la canzone Ribellati e vai cantata da Matilda De Angelis.
A Malcom Pagani, giornalista e conduttore radiofonico, il Festival delle Cerase ha consegnato il Premio per il miglior podcast Dicono di te, così come al giornalista Alessandro De Simone è andato il riconoscimento come miglior critico cinematografico.
Ultima ospite, Pilar Fogliati – da mercoledì al cinema in Confidenza di Daniele Luchetti nel ruolo di Emma, figlia del protagonista Pietro interpretato da Elio Germano – premiata per il miglior esordio alla regia nella commedia con Romantiche, e anche come miglior sceneggiatura con Nicola Baldoni e il regista Giovanni Veronesi, anche lui al Festival, per Romeo è Giulietta. Le nostre videointerviste a Benedetta Porcaroli, Milena Mancini, Enzo D’Alò, Malcom Pagani, Alessandro De Simone:
Le foto sono di Angelo Costanzo