Asylum Fantastic Fest al via, videointerviste a Sergio Stivaletti e Alessandro Haber

di Patrizia Simonetti

Amanti del brivido e del fantastico, pronti, si parte! Al via la prima edizione dell’Asylum Fantastic Fest a Valmontone, a pochi passi da Roma, di cui vi abbiamo già anticipato: proiezioni, mostre, incontri e ospiti, a cominciare da stasera con l’anteprima mondiale di Black Pop Posta di Marco Pollini accompagnato da regista e cast, da Antonia Truppo ad Annalisa Favetti (qui la nostra videointervista) fino a domenica 12 maggio quando a chiudere in bellezza ci saranno Sergio Stivaletti nella doppia veste di regista e di mago degli effetti speciali (che poi inesorabilmente si intrecciano e completano), e Alessandro Haber in quella di attore e cantante teatrale.

Sergio Stivaletti porta accompagna la proiezione del suo ultimo film, Rabbia furiosa, di cui vi abbiamo parlato in occasione dell’uscita in sala lo scorso giugno, versione horror del fattaccio del Canaro della Magliana, protagonisti Riccardo De Filippis, Romina Mondello e Virgilio Olivari. Prima però tiene un incontro con il pubblico dell’Asylum Fantastic Fest intitolato L’effetto speciale tra realtà e finzione, un viaggio tra le pieghe e i trucchi che hanno segnato la storia dell’horror, anche se nella nostra videointervista ci tiene a sottolineare che non tutti gli effetti speciali fanno o devono far paura, anzi…

Alessandro Haber presenta invece nella Sala del Principe di Palazzo Doria Pamphilj Haberramente Haber, spettacolo di teatro canzone durante il quale racconta il suo universo musicale e teatrale, una sorta di viaggio senza tagli o censure, irriverente e libero come il suo viandante, attraverso la sua carriera e l’Haber pensiero, e tante canzoni, quelle dei suoi quattro album scritte da autori come Luigi Tenco, Sergio Endrigo, Riccardo Cocciante, e La valigia dell’attore appositamente creata per lui da Francesco De Gregori. E poi le poesie, quelle del suo poeta preferito, Charles Bukowski, musicate da Giuseppe Fulcheri e arrangiate da Sasà Flauto che suona anche la chitarra, mentre al pianoforte c’è Fabrizio Romano. Ma ci raccontano tutto loro stessi, ecco dunque le nostre videointerviste a Sergio Stivaletti e Alessandro Haber: