Ho amici in Paradiso, videointervista a Fabrizio Ferracane e Antonio Folletto

di Patrizia Simonetti

A volte da un evento negativo la vita ti cambia in meglio. Accade. E accade a Felice Castriota che per fare soldi ricicla quelli della malavita. Però lo beccano e siccome alla fine collabora, lo mandano non in carcere ma al Centro di riabilitazione Don Guanella di Roma che è un posto dove vivono disabili e portatori di handicap, ma anche di felicità, e dove è stato girato gran parte di Ho amici in Paradiso, opera prima di Fabrizio Maria Cortese, prodotta da Golden Hour Films con Rai Cinema, in sala da oggi, giovedì 2 febbraio, e prima poi in televisione. Già perché una volta dentro Felice, interpretato da Fabrizio Ferracane, inizialmente titubante e non troppo empatico nei confronti degli ospiti che ai suoi occhi si comportano in modo davvero strano, non solo troverà l’amore, quello della psicologa Giulia (qui la nostra videointervista a Valentina Cervi), ma anche un nuovo modo di guardare alla vita e proprio grazie a Carmelina (Daniela Cotogni), Salvatore e Marcello (Paolo e Giorgio Mazzarese), Natale Michele Iannaccone), Fabrizio (Stefano Scarfini), Giacomo (Mariano Belvedere) e Roberto (Paolo Silo), interpretati dai veri disabili del centro (qui la nostra videointervista da non perdere ai neo attori), che faranno per lui ciò che forse nessun altro avrebbe mai fatto, arrivando a sfidare il boss U’ Pacciu (Christian Iansante). Ho amici in Paradiso racconta di come al Don Guanella Felice conosce anche Antonio, cui dà vita un sorprendente quanto bravissimo Antonio Folletto che vediamo il lunedì su Rai 1 ne I bastardi di Pizzofalcone nei panni del giovane agente di polizia Marco Aragona, qui invece nel ruolo di un ragazzo molto malato che un tempo faceva l’attore, così a Felice, che instaura con lui un rapporto molto profondo, viene l’idea di fare teatro con tutti i ragazzi del centro e mettere su una rappresentazione molto sui generis del Riccardo III di Shakespeare, coinvolgendo anche il figlio di Giulia che ha qualche problema, con il plauso di Don Pino (Antonio Catania) che gestisce il Don Guanella dove lavora anche Enzo (Enzo Salvi). Ho amici in Paradiso è un film toccante ma anche divertente che pone l’accento sul valore della diversità come risorsa e anche su quello della recitazione come terapia. Ecco la nostra videointervista a Fabrizio Ferracane e Antonio Folletto:

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