C’era una volta Studio Uno, videointervista ad Alessandra Mastronardi

di Patrizia Simonetti

L’autunno scorso è stata Alice ne L’Allieva, la serie TV di Rai1 tratta dai libri di Alessia Gazzola che l’anno prossimo tornerà con la seconda stagione. Ma intanto, tra un caffè e l’altro con George Clooney – pare tra l’altro che non entri più in un bar se non c’è lui – Alessandra Mastronardi torna sul piccolo schermo come la timida ma determinata Giulia in C’era una volta Studio Uno (qui la videosintesi della conferenza stampa), serie in due parti in onda in prima serata su Rai 1 lunedì 13 e martedì 14 febbraio diretta da Riccardo Donna e prodotta da Lux Vide e Rai Fiction, a raccontare il celebre programma della TV di stato degli anni sessanta tra lustrini e paillettes, le Kessler e Don Lurio, il Quartetto Cetra e soprattutto Mina, e tanti sogni, in particolare quelli delle tre ragazze protagoniste: Giulia, appunto, ovvero Alessandra Mastronardi, Elena (Giusy Buscemi) e Rita (Diana Del Bufalo, qui la nostra videointervista) che abbiamo visto tutte insieme anche sul palcoscenico dell’Ariston di Sanremo 2017 nella serata finale di sabato. Giulia è fra le tre quella che non ha velleità artistiche, ma per lei entrare in Rai vuol dire soprattutto lavorare e guadagnarsi l’indipendenza, anche se sta per sposarsi con Andrwa, un giovane ingegnere e in famiglia qualcuno storce la bocc, gli zii sopratutto con cui vive da quando è diventata orfana. L’ingresso nella grande azienda le cambierà la vita e non soltanto quella professionale: incontrerà infatti le altre due ragazze e pure Lorenzo interpretato da Domenico Diele e la sua strada la porterà da un’altra parte rispetto al programma stabilito, ma soprattutto entrerà anche lei nello show del sabato sera più innovativo della TV di allora con un ruolo sempre più importante. Erano certo tempi migliori per il lavoro, erano i tempi del boom economico e quelli in cui la Rai apriva, per così dire, le sue prestigiose porte ai giovani e “sarebbe bello che lo facesse anche ora” ci dice Alessandra Mastronardi nella nostra videointervista:

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