Videointervista a Etta al Concerto del Primo Maggio: smettiamola di essere Scemi e Contenti

di Patrizia Simonetti

Etta è tornata sul palco del Concerto del Primo Maggio dove l’anno scorso aveva portato Mille pare, e con la sua consueta energia, ha presentato un pezzo ultra rock intitolato Game Over, singolo del suo nuovo concept album Scemi e Contenti che uscirà venerdì 3 maggio: “il mondo sta cadendo a pezzi – ci dice nella nostra videointervista realizzata subito dopo la sua esibizione – noi dobbiamo rimboccarci le maniche e smetterla di essere scemi e contenti, ma esseri pensanti“. L’album, pubblicato dall’etichetta B Music Records e distribuito da ADA Music Italy, raccoglie ben 13 pezzi tra cui i cinque singoli già usciti ed è impreziosito da collaborazioni doc, prime tra tutte quella con Edoardo Bennato nella cover di un suo pezzo storico del 1987 come Chi beve Chi beve. In Scemi e Contenti anche Vipra, Bambole di Pezza, Bunna (Africa Unite), IN6N e ADRIANA.

Ironica, diretta, sincera, irriverente, con il suo sound sempre potente, fatto di distorsioni, bitcrush e synth che vanno a doppiare riff di chitarre e bassi aggressivi, Etta, che avevamo incontrato anche a Sanremo in occasione del suo pezzo Amadeus, continua il suo percorso di risvegliatrice di coscienze a botte di rock trattando a modo suo tutti quei temi banalizzati, ignorati o strumentalizzati da gran parte della società di oggi, come la salute mentale, l’emancipazione femminile, la depressione, la discriminazione, la cattiva politica, l’inquinamento e l’ambiente, attraverso personaggi eretti a simbolo che ritrovate anche sui suoi canali social. Sullo sfondo, una sorta di clinica psichiatrica dove si studia un miracoloso farmaco che porta la pace interiore e addormenta le coscienze, non per nulla chiamato Scemi e contenti… Difficile da spiegare, andate a vedere…

In Scemi e Contenti incontriamo dunque Jason Voorhees, protagonista della saga horror Venerdì 13, in Nervous; l’NPC, personaggio non giocante dei videogiochi, in Game Over; il farmaco di cui sopra in Scemi e Contenti con il feat. di Vipra; il paradosso dell’uomo molestato da una donna in Sexy Boy; Britney Spears in Britney. E poi ancora pezzi come Big Drama feat. IN6N che parlano di quanto a volte i drammi e i traumi vissuti dalle persone come tali vengano sminuiti; Humanity, sulla crudeltà umana nei confronti del pianeta; Angel e Pornostar, dedicati alle donne; Never sullo scollamento tra Stato e persone con una strfa di Bunna (Africa Unite);  Pop feat. Adriana e Bionco, due pezzi di Etta del 2022 e 2020 riarrangiati in chiave rock. La nostra videointervista a Etta




Le Foto sono di Angelo Costanzo