Enzo Miccio torna a fare l’attore. Anche stavolta nel ruolo di sé stesso, così come aveva fatto nel 2018 in Puoi baciare lo sposo di Alessandro Genovesi. Il popolare conduttore radiofonico e televisivo di tanti programmi sul mondo dei matrimoni e della moda, e poi di Pechino Express dopo averlo sperimentato come concorrente, esperto di stile, wedding planner richiestissimo dai vip, organizzatore di eventi indimenticabili per lusso ed eleganza, scrittore (il suo ultimo libro, il settimo, si intitola Ditemi sempre di sì – Il mio viaggio tra Ricordi e Bellezza è uscito il 30 maggio scorso con Harper Collins), è tornato volentieri dietro alla macchina da presa, stavolta quella di Daniele Barbiero, come protagonista di un cortometraggio importante (perché si sa, le dimensioni non contano…) intitolato Tutto il tempo del mondo, un modo nuovo di raccontare non solo una malattia, ma la possibilità di convivere con l’imperfezione umana, in questo caso quella provocata dall’angioèdema ereditario, una patologia rara che si trasmette spesso dai genitori ai figli.
Questo infatti l’obiettivo della campagna Destinazione Posso – Il mio viaggio con l’angioedema ereditario promossa da Takeda con il patrocinio di A.A.E.E. – Associazione volontaria per l’angioedema ereditario ed altre forme rare di angioedema, ITACA – Italian Network for Hereditary and Acquired Angioedema, che ha scelto la settima arte per divulgare un messaggio di speranza e ottimismo. Perché vivere con l’angioèdema si può e Tutto il tempo del mondo lo dimostra e lo racconta.
Nel corto dunque, che vi consiglio con il cuore di vedere qui sul sito della campagna, e che presto intraprenderà il suo viaggio per le vie di Festival ad hoc, a fianco di Enzo Miccio troviamo Ivan Boragine, visto in Gomorra La Serie e Mare fuori e che a breve ritroveremo al cinema in Il Diavolo è Dragan Cygan di Emiliano Locatelli, che interpreta Gaetano, un attore affetto da angioédema ereditario. E ci sono anche Chiara Tomei (Fratelli di Crozza, Call My Agent Italia) nel ruolo di Chiara, amica e collega di Enzo Miccio, e Francesca Laino (Emma) che fa Valentina, compagna e caregiver di Gaetano.
Tutto il tempo del mondo, scritto da Giuseppe Paternò Raddusa, prodotto da Nicola Liguori e Tommaso Ranchino per MP Film e ideato e curato da Pro Format Comunicazione, racconta di un viaggio in auto da Milano a Roma. Enzo Miccio deve girare un video per un nuovo cliente e sceglie naturalmente di restare nella sua comfort zone e seguire una sposina (finta) nel suo viaggio di scelta dell’abito nuziale.
L’incontro fortuito con Gaetano lo convincerà a cambiare tutto e contemporaneamente anche la sua visione della malattia. Tutto il tempo del mondo è stato presentato ieri sera in anteprima nel corso di un evento presso l’Associazione Civita a Roma dove, sulla splendida terrazza, abbiamo incontrato i due protagonisti. Ecco dunque le nostre videonterviste a Enzo Miccio e Ivan Boragine: