in questi giorni è biondo, ma solo “per esigenze”, ci dice. Del resto, come sottolinea lui stesso, è da quando ha 27 anni che gli tingono i capelli a seconda del ruolo e del personaggio da interpretare. In Non si ruba a casa dei ladri ad esempio, il nuovo film dei Vanzina in sala da oggi giovedì 3 novembre, è ancora diverso, perché a teatro, dove è in scena con Un’ora di tranquillità con cui ha debuttato alla regia e di cui ci aveva anticipato in questa nostra videointervista, così appare in un video, ma ci spiega tutto “il marchingegno” nella nostra nuova videointervista che trovate a fine articolo. In Non si ruba a casa dei ladri Massimo Ghini interpreta Simone Santoro, un bel viscidone con le mani in politica che per compiacere onorevoli e potenti non ci pensa due volte a bocciare appalti e a mandare in rovina persone oneste come Antonio Russo che è Vincenzo Salemme (qui la nostra videointervista a Vincenzo Salemme), titolare di un’impresa di pulizie, e di conseguenza anche sua moglie Daniela che è Stefania Rocca (qui la nostra videointervista a Stefania Rocca), anche perché i soldi che guadagna in mazzette gli servono per mantenere la bella e volgarotta Lori interpretata da Manuela Arcuri (qui la nostra videointervista a Manuela Arcuri). “Il mondo in questo momento è così – ci dice Massimo Ghini – e non si tratta solo di Roma. Se vuoi fare un minimo di morale, lo fai con i tuoi mezzi più adatti e Carlo ed Enrico Vanzina lo fanno con una commedia aspra e acida che vuole raccontare questa cosa che ormai è un virus che si sparge dappertutto…” Ecco dunque la nostra videointervista a Massimo Ghini:
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