“Finalmente si canta, dopo un anno e mezzo non ne potevamo più…” Anche i tenori fremono al solo pensiero di tornare su un palco, e che palco… Così Piero Barone, un terzo de Il Volo, non nasconde il suo entusiasmo nel presentar, o meglio ri-presentare il loro Tributo a Ennio Morricone che si terrà sabato 5 giugno all’Arena di Verona, “non solo uno dei luoghi più sicuri e più grandi per un concerto, ma simbolo della nostra Italia” dice Ignazio Boschetto. Che poi è la location da dove era già previsto partisse il loro tour di questa estate, esattamente il 29 e 30 agosto, tutto rimandato a marzo 2022 con il via da New York. Se comunque avete la sensazione di un deja vù, è tutto normale perchè in effetti era lo scorso ottobre quando, con una conferenza stampa alla presenza della sindaca Virginia Raggi, era stato annunciato Il Volo Tributo a Ennio Morricone sempre per il 5 giugno ma in Piazza Pio XII, con la Basilica di San Pietro alle spalle, dove poi Il Volo ha tenuto il suo concerto di Natale la sera del 25 dicembre, in una piazza, ovviamente, deserta. Ma secondo gli organizzatori dell’evento a San Pietro tutta la sicurezza necssari non sarebbe stata garantita, da qui lo spostamento del Tributo al grande Maestro scomparso il 6 luglio 2020 un po’ più a nord, nell’anfiteatro veneto, a riaprirne la stagione live con un evento che sarà trasmesso su Rai1 in diretta e che vedrà la partecipazione speciale del figlio del Maestro, Maestro a sua volta, Andrea Morricone. “Il nostro è un lavoro sognante e noi siamo degli inguaribili sognatori, c’è tanta voglia di salire su quel palco” ribadisce Barone.
L’evento è stato dunque (ri) presentato con una conferenza stampa direttamente dalla nuova sede, Verona. Per l’ocasione si chiederà un’ulteriore proroga del coprifuoco – che probabilmente il 5 giugno sarà già stato spostato alle 23 – fino alle 24. Il pubblico sarà di seimila persone, ma si dovranno rispettare tutti i protocolli del caso, con posti numerati e distanziati. “Siamo onorati di poter rappresentare questa rinascita, sarà un grande viaggio, una meravigliosa avventura, a un anno dalla morte del Maestro, ricordarlo nel migliore dei modi – ha detto Gianluca Ginoble – questo è forse il progetto più bello della nostra carriera”.
In scaletta ovviamente i brani più celebri di Ennio Morricone, al quale Il Volo è legato da sempre, quelli che hanno reso ancora più grandi film come C’era una volta in America, Malèna, The Mission, Nuovo Cinema Paradiso e molti altri. “Vogliamo cantare le sue melodie facendo rivivere le immagini dei film e far conoscere la grande musica di Ennio Morricone anche ai più giovani” hanno sottolineato i ragazzi de Il Volo che sarà accompagnato dall’orchestra diretta dal Maestro Marcello Rota, ma non mancheranno i cosiddetti cavalli di battaglia dei trio che il pubblico si aspetta. Il Volo Tributo a Ennio Morricone sarà trasmesso in diretta da Rai 1 e negli Stati Uniti dal network Pbs. “Rai 1 vuole ricordare Morricone, che ha fatto tanto per la nostra musica e cultura – ha detto in conferenza stampa il direttore Stefano Coletta – mi sembrava interessante che fosse reinterpretato da tre giovani che rappresenta la contemporaneità e l’idea che loro siano nati in un talent e abbiano ottenuto un così grande successo in tutto il mondo, ci rende orgogliosi”.
Il progetto dedicato a Ennio Morricone sarà anche il prossimo impegno discografico di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble: sarà infatti pubblicato in tutto il mondo da Sony Music, ma registrato in studio con La sinfonietta, la sua orchestra, per garantire un audio migliore. L’Arena di Verona sarà anche la cornice dell’esecuzione dell‘Inno di Mameli che Il Volo canterà il 2 giugno per la Festa della Repubblica, esibizione anch’essa trasmessa in diretta su Rai 1 dopo il TG delle 20.30. Ecco una videosintesi della conferenza stampa de Il Volo: