Il velo dell’essenza: Christian Catanzano debutta alla regia con un corto sulla SLA

di Patrizia Simonetti

Marco e Francesco sono due ragazzi che vivono felici la propria adolescenza. Non possono sapere che presto uno dei due dovrà combattere contro una malattia chiamata SLA che cambierà le vite di entrambi. Il velo dell’essenza è il titolo del cortometraggio che racconta la loro storia e segna l’esordio alla regia dell’attore Christian Catanzano (Il nome della Rosa, La vita in una scatola) che si è ritagliato anche un ruolo nel film a fianco di Sabrina Marciano (Mamma mia!), Lorenzo Guidi (Rocco di Braccialetti rossi), Giada Orlandi e Pino Ammendola.

Il velo dell’essenza racconta quindi il rapporto tra i due giovani messo a dura prova da un mostro invisibile, una storia d’amore e di dolore attraverso la personale e delicata chiave di lettura di Catanzano: “l’idea di base è nata durante il primo lockdown e ha preso vita grazie alla penna di Antonio Lusci – spiega il regista – abbiamo scelto di dare voce agli ‘ultimi’ soffermandoci sull’aspetto psicologico dell’evoluzione della malattia”.

Il progetto si è concretizzato grazie al supporto di Fausto Petronzio, che ha prodotto il cortometraggio, e di Marco Testani che ha curato la fotografia. La colonna sonora e le musiche sono state scritte e realizzate da Brenda Novella Ragazzini. Prodotto e realizzato dalla Cinema Casting, Il velo dell’essenza è stato girato a Gaeta, in provincia di Latina. E ha ricevuto il patrocinio morale dell’associazione VIVALAVITA, della Fondazione Latina Film Commission, e del comune di Gaeta. Tutti i ricavati saranno devoluti a supporto dei pazienti che hanno bisogno di assistenze domiciliari. La produzione ringrazia la Casa Vinicola Ciccariello e la Birra Cismo, sponsor che hanno dato la possibilità di lavorare in un momento così critico per il mondo dell’arte.