Serata di inaugurazione, quella di ieri, al Salone delle Fontane dell’Eur a Roma, de I Migliori Vini Italiani 2024, 23esima edizione dell’evento dedicato al mondo del vino d’eccellenza che da oggi, venerdì 16 febbraio, a domenica 18, propone workshop, incontri, presentazioni, degustazioni e corsi in pillole con l’obiettivo di esplorare, un calice alla volta e attraverso laboratori di assaggio, i valori alla base del piacere, claim di questa edizione. Il tutto curato da Luca Maroni, autore e ideatore de I Migliori Vini Italiani 2024, insieme a Francesca Romana Maroni, CEO di Sens Eventi.
Nel corso della serata evento cui abbiamo avuto il piacere di partecipare, sono stati premiati e chiamati sul palco i migliori produttori di vini rossi, bianchi, dolci, frizzanti: ognuno di loro ha raccontato la propria emozione e la propria soddisfazione ad essere riconosciuto per il suo impegno e il suo lavoro, ringraziando per questo Luca Maroni. Il quale, prima di cominciare la cerimonia, ha regalato ai presenti un appassionato panegirico sull’essenzialità dei sapori primari, la straordinaria ricchezza dei doni della natura, il recupero di ritmi più lenti, il piacere della tavola e la piacevolezza di un calice di vino. Da queste istanze, sempre più urgenti, nasce – ha spiegato – la volontà di vivere esperienze profonde e durevoli in grado di farci riconquistare la gioia che la vita quotidiana spesso allontana dal nostro sentire.
Non è mancato un omaggio all‘Orto Botanico di Roma dove nel 2018 proprio Luca Maroni ha creato il magico Vigneto Italia, una vera e propria biblioteca del patrimonio vitivinicolo del nostro paese che unisce ben 155 cultivar di vitigni autoctoni provenienti da tutte le regioni, coltivata con tecniche di agronomia biodinamica a basso impatto ecologico dagli operatori scientifici dell’Orto Botanico, in partnership con Vivai Coperativi Rauscedo, e dove ogni anno si svolge la manifestazione Roma Hortus Vini. In degustazione a I Migliori Vini Italiani 2024 anche i due vini, rosso e bianco, prodotti lo scorso anno e denominati Somma Sapienza, blend di tutti i vitigni autoctoni italiani presenti nel Vigneto Italia. Tra gli ospiti illustri della serata, il direttore della fotografia vincitore di tre premi Oscar Vittorio Storaro e il tenore Vittorio Grigolo.
Da oggi dunque I Migliori Vini Italiani 2024 apre al pubblico. Fulcro della tre giorni saranno i tasting curati personalmente da Luca Maroni: entusiasmanti degustazioni guidate con i produttori che, tra racconti di vigna e aneddoti, riveleranno le caratteristiche organolettiche dei vini in assaggio e il territorio che ne culla l’attività. Inoltre, novità assoluta di quest’anno, gli incontri Degustare non è assaggiare in cui lo stesso patron racconterà il metodo di degustazione che ha ideato: prenderà per mano i presenti che con lui vivranno un viaggio sensoriale attraverso il vino senza eguali. Perché la qualità del vino – spiega ancora Maroni – è la piacevolezza del suo sapore, effetto della sua composizione analitica assolutamente virtuosa, e sono tre i parametri che determinano detta qualità: la consistenza, l’equilibrio, l’integrità del gusto.
Stessa attenzione all’essenzialità dei gusti sarà adottata durante i laboratori: dal dolce al piccante, dall’acido all’umami, saranno tanti i sapori protagonisti degli incontri a tema. Non mancheranno infatti workshop golosi sul cioccolato con Nicola Salvi di Grezzo Raw Chocolate, la prima pasticceria crudista al mondo, ma anche sul latte di bufala e sul suo più celebre derivato, la mozzarella, con Mimmo La Vecchia, mastro casaro del Caseificio Il Casolare.
Spazio anche alle olive, e al loro nettare prezioso, l’olio, con il laboratorio di Luciano Stocchi, Presidente della Cooperativa Olivicola di Canino, ma anche ai peperoncini di Paola Peluso dell’Azienda ligure ViviPiccante. La partecipazione a tutti questi preziosi appuntamenti – degustazioni guidate, metodo di degustazione, workshop – è gratuita ma in numero limitato. Tutti coloro che hanno acquistato il biglietto potranno prendervi parte fino a esaurimento dei posti disponibili. QUI il programma dettagliato e completo de I Migliori Vini Italiani 2024.