Aspettando Pinocchio, torna Peter Pan. Parliamo di favole certo, e di musical. E soprattutto di Edoardo Bennato e delle sue canzoni dedicate ai personaggi delle storie più belle che da anni e anni allietano e stuzzicano la fantasia dei bambini, ma non solo, perché lui, Bennato, alle favole ha dedicato ben tre capolavori: “tre album ho concepito come dei musical, Burattino senza fili su Pinocchio, Sono solo canzonette su Peter Pan e La fantastica storia del pifferaio magico sull’omonima favola di Hamelin” ci racconta nella nostra videointervista realizzata alla presentazione della nuova stagione del Sistina dove Peter Pan Il Musical tornerà in scena il 10 aprile. Ovvio che non si tratta né si è mai trattato di dischi per bambini, Edoardo Bennato è sempre andato dritto al punto, la sua ironia sprezzante e pungente, ma geniale e divertente, contro tutto ciò che è prevaricazione, inganno, potere e corruzione non ha mai smesso di colpire: “utilizzo le favole perché mi danno la possibilità di raccontare e ironizzare sui paradossi che ci circondano senza essere troppo didascalico, paternalistico, cattedratico – ci rivela ancora nella nostra videointervista – per cui nelle favole anche i personaggi negativi risultano simpatici e divertenti, come Capitan Uncino e Spugna”.
Tratto dal romanzo Peter e Wendy di James Matthew Barrie, Peter Pan Il Musical con le canzonette del rocker di Bagnoli riarrangiate in chiave musical dallo stesso autore, venti performer in scena diretti dal regista Maurizio Colombi e sorprendenti effetti speciali, ha debuttato l’8 dicembre 2006 al Teatro Augusteo di Napoli e in quella stagione è stato lo spettacolo più visto in assoluto. Da allora non si è mai ritirato in qualche isola che non c’è, varcando anche i confini nazionali in una versione inglese realizzata dallo stesso Bennato in collaborazione con il cantautore, compositore e produttore discografico statunitense Jono Manson. “In occasione della messa in scena di Peter Pan nel 2006 – ricorda Edoardo Bennato – ho aggiunto dei brani che mancavano, quindi quando vedrete il musical vi accorgerete che oltre agli 8 originali di Sono solo canzonette ce ne sono degli altri. Stessa cosa per Pinocchio, che presto metteremo in scena (nel 2019 n.d.r.): tra i personaggi del disco mancava Geppetto per cui ho fatto Mastro Geppetto e anche Lucignolo, altro personaggio importante che porta tutti allo scatafascio nel paese dei balocchi, quindi me lo sono immaginato come un pr che organizza rave party…” Ecco la nostra videointervista a Edoardo Bennato: