Abbiamo imparato a conoscerli, ma non a prevedere le loro mosse. La prima serata di Mare fuori 2 ha lasciato i fan della serie di Rai 2 sconcertati e tristi. La camorra ha punito duro Carmine che vuole tirarsene fuori rinnegando la sua famiglia, e nulla di ciò che è accaduto era lontanamente immaginabile. Il suo grande amore Nina non c’è più, ma adesso Carmine ha una figlia, la piccola Futura: sceglierà la vendetta o getterà la spugna? Su due cose però può sempre contare: l’affetto del comandante della polizia penitenziaria che lo ama come un padre, e l’amicizia fedele di Filippo. Pino intanto torna in Istituto; non ce l’ha fatta a restare calmo, soprattutto quando aveva trovato, o meglio rubato, un cane che forse avrebbe potuto prendere il posto del suo amato Tyson che Ciro gli aveva ammazzato, ma un tizio lo ha segnalato al padrone che se lo è ripreso, così lui esplode di rabbia, picchia l’uomo e libera i suoi cardellini dalle gabbie, il che non è affatto sbagliato (la liberazione degli uccellini, non il pestaggio del tipo ovviamente….) Ma forse per lui c’è ancora speranza: intanto mostra gratitudine nei confronti di Filippo che gli ha impedito di suicidarsi e poi, forse, troverà anche l’amore. Edoardo invece, che nel frattempo ha preso il posto di Ciro a capo della banda, non ne combina una giusta: esce in permesso dall’IPM per andare dalla fidanzata che sta dando alla luce il loro bambino, e invece corre a fare l’amore con Teresa, una giovane volontaria che ha conosciuto nell’Istituto. La seconda serata di Mare Fuori 2 va in onda mercoledì 24 novembre e vedrà l’ingresso in Istituto di una nuova ragazza di nome Kubra (qui le videointerviste a Carolina Crescentini e Valentina Romani che sono Paola Vinci e Naditza).
Ad interpretare Carmine, Pino e Edoardo sono Massimiliano Caiazzo, Artem e Matteo Paolillo, che ho incontrato in video per commentare con loro la prima serata di Mare fuori 2 e per conoscerli un po’ meglio. Così Massimiliano Caiazzo ci racconta di come anche lui sia cresciuto in questi due anni che hanno separato le due stagioni della serie, di come questa seconda stagione strappi le etichette di dosso ai suoi personaggi mettendo in discussione tutte le certezze date allo spettatore nel corso della prima stagione, e di quanto il mestiere di attore gli dia la possibilità di trasformarsi, anticipandoci di un suo nuovo ruolo cinematografico completamente diverso da quello di Carmine. Artem invece mi ha parlato della sua storia, di come il suo personaggio Pino ‘O Pazzo non abbia saputo sfruttare le sue energie per fare cose positive né sognare in grande, ma solo perchè nessuno gliel’ha insegnato, e di come ci abbia messo tutto se stesso e soprattutto di come non aveva mai pensato al mestiere di attore e di come invece sia stato questo mestiere a trovare lui. Ma ora, dopo aver seminato dolore ed emozioni in scena, se ne gode i frutti. Matteo Paolillo ha invece descritto il suo Edo come un ragazzo di certo infedele e non incline alla monogamia, ma innamorato per davvero di Teresa nella quale vede un altro mondo che lo affascina, così come il suo rapporto con la poesia lo lega a un qualcosa di più alto rispetto a ciò che vive. E di come gli artisti non abbiano la presunzione di dire cose o giuste o sbagliate, ma anche di come l’arte racconti la realtà, anche quella violenta. Per questo gli ho chiesto del videoclip di Sangue nero, il nuovo pezzo che ha scritto e cantato per Mare Fuori 2 dopo il successo di O mar for, sigla della prima stagione della serie, e in generale della sua musica, un mondo in cui si sente libero e nel quale si fa chiamare Icaro. ecco le videointerviste a Artem, Matteo Paolillo e Massimiliano Caiazzo: