EP di esordio per Angelina Mango che ha deciso di seguire le orme dei suoi genitori che, come si evince dal cognome, sono Pino Mango, prema
turamente scomparso sei anni fa, e Laura Valente, per anni voce dei Matia Bazar. Il suo primo lavoro, nato durante il lockdown e targato #iorestoacasa, disponibile nei digital store, si intitola Monolocale (etichetta Disincanto/distribuzione Believe) e contiene 8 brani molto intimi su basi pop e urban cantati con una voce fresca e inconfondibile: Non sento più niente; Naviglio Grande; Sono aggrappata a te; Iron Man; Treno in corsa; Muoio per niente; San Siro e Va tutto bene (che potete ascoltare qui) che è il primo singolo estratto e che esprime una nuova consapevolezza di Angelina Mango nata dalle circostanze del periodo che le permette di dialogare e tirare le somme con se stessa: “forse distruggo le cose per poterne fare canzoni – spiega – è il mio loop, è la soluzione, ma è anche la spiegazione ai fallimenti. E alla fine mi ritrovo a ballare in cuffia sulla cassa di un pezzo che scandisce cinicamente le mie fragilità. Ballo e rido di me perché so stare in equilibrio nelle situazioni estreme, mentre restare in equilibrio quando tutto è stabile, quando tutto va bene, è il mio vero tallone d’Achille”.
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