Videointervista a Emma Dante tra Eracle a Siracusa e le sue Bestie di scena

di Patrizia Simonetti

Sono molto felice e sarà un’esperienza indimenticabile”. Emma Dante ci affida così, nella nostra videointervista che trovate a fine articolo, tutto il suo entusiasmo per la sua regia di Eracle di Euripide che porterà in scena dal 10 maggio prossimo nella nuova stagione delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa, “un teatro enorme – ci dice ancora la regista palermitana – dove tutto è amplificato e il rapporto tra pubblico e attore è divino, e poi la tragedia da cui tutti noi abbaiamo poi attinto… sarà una grande sfida”. Uno spettacolo, il suo Eracle, che si inserisce in una sorta di trilogia alternata intitolata La scena del potere e che vedrà sul palcoscenico del 54esimo Festival del Teatro Greco di Siracusa diretto da Roberto Andò (qui la nostra videointervista a Roberto Andò) anche Edipo a Colono di Sofocle diretto dal greco Yannis Kokkos e la commedia I Cavalieri di Aristofane la cui regia è stata affidata, e non a caso, a Giampiero Solari. Un ciclo che racconta il potere, buono e cattivo, la sua ascesa e il suo declino, e nel mezzo il suo manifestarsi nelle più svariate forme, siano terrificanti o ridicole. E così anche il mitologico Eracle (l’Ercole della mitologia romana), fortissimo, eroico e giusto, ma potente e infine folle, che salva la sua famiglia per poi distruggerla in un tragico ribaltamento del destino e della storia. E anche la rappresentazione sarà ribaltata, promette Emma Dante: “voglio lavorare con una cast al femminile per raccontare il potere maschile” ci rivela, pronta ad una rappresentazione al contrario; mentre i greci assegnavano ad attori uomini anche le parti femminili, lei farà l’inverso. Audace e coraggiosa, così come la sua regia di Bestie di scena che con i suoi attori nudi sul palcoscenico riprende la sua tournée il 13 ottobre al Teatro Argentina di Roma: “le polemiche il teatro le deve comunque creare sempre, significa che è vivo – ci risponde Emma Dante riguardo ad alcune critiche al suo spettacolo – ce lo insegnano i greci: il teatro deve farci incontrare e scontrare. Bestie di scena va oltre il mestiere dell’attore che sta sul palcoscenico, siamo noi gli attori, con le nostre maschere e le nostre paure”. E intanto un altro suo spettacolo, Le sorelle Macaluso, in questi giorni in tournée tra Minsk e New York, diventa un film per il cinema, come ci racconta lei stessa. Ecco dunque la nostra videointervista a Emma Dante: