Videointervista a Deborah Iurato che debutta come autrice in Ma cosa vuoi?

di Patrizia Simonetti

Deborah Iurato ci è sempre sembrata una ragazza molto dolce, a volte persino un po’ smarrita nonostante il suo grande talento, un po’ timida, per esempio, a Sanremo 2016 quando salì sul palco dell’Ariston a cantare Via da qui con Cristiano Caccamo che nel nostro incontro di allora descrisse come una spalla cui appoggiarsi. Oggi invece, e intendo proprio oggi, Deborah Iurato ci è apparsa molto sicura di sé, e in modo assolutamente sereno, più matura insomma. L’abbiamo incontrata via Skype in occasione del suo nuovo singolo Ma cosa vuoi? con il quale, dopo quella sorta di preludio che è stato Supereroi, debutta come cantautrice avendo scritto ogni singola parola del pezzo, tipo “caro perdonami, sei come la fila dal dottore…” o “non mi spaventi, non ho più paura di perderti…” E tutto torna. Anche la nuova canzone riflette infatti la nuova Deborah Iurato e si vede anche dal video che accompagna Ma cosa vuoi? girato tutto con un drone a Comiso, nel ragusano, la sua amata terra siciliana dove si trova tuttora, diretto da Andrea Occhipinti. Perché per scrivere le proprie canzoni, e per farlo bene s’intende, bisogna essere cresciuti. E lei lo è ed è più che evidente anche quando ci parla del lockdown e di come, seppure inizialmente l’abbia spaventata e un po’ annichilita, poi le abbia aperto una porta nuova sulla creatività. Forse la vedremo a Sanremo 2021, lei non si sbilancia affatto, ma un po’ ce l’aspettiamo, da sola stavolta però, perché sarebbe più che pronta. Per il nuovo album invece c’è ancora da aspettare un po’. Intanto ci gustiamo questa Ma che vuoi? e tutte le cose che ci ha raccontato nella nostra videointervista, come la sua fiducia nella sorellanza, la sua ammirazione per Laura Pausini, la sua amicizia per Giovanni Caccamo e molto altro.  Ecco allora la nostra videointervista a Deborah Iurato