Continuiamo a chiederci se il lockdown ci abbia cambiati: siamo davvero diversi da come eravamo prima della pandemia? “Solo chi era già sulla strada per capire delle cose sicuramente ha avuto la possibilità di capirle, ma chi è sordo è sordo e chi è cieco è cieco…” taglia corto Daniele Barsanti nella nostra videointervista realizzata in occasione del suo nuovo pezzo intitolato Le commesse (Apollo Records), già in rotazione radiofonica e disponibile su tutte le piattaforme. Lui, lucchese ventinovenne che inizialmente si è lasciato “afflosciare” dalla situazione pandemia, poi si è risollevato e ha scritto una canzone in diretta Instagram con tutti i suoi follower, canzone che però non è Le commesse bensì Forever Offline (qui il video), inno alla speranza e alla condivisione. Le commesse è arrivata dopo, quando finalmente siamo tutti riusciti dalle nostre case pure per entrare in qualche negozio di abbigliamento riaperto, e così è accaduto che Daniele Barsanti si sia imbattuto in una commessa di cui ha voluto raccontare in musica, traendone una metafora sulla quotidianità e la vita. La vediamo anche nel videoclip questa commessa un po’ rassegnata che si lascia andare per poi tornare alla sua attività di sempre, quella un po’ monotona e automatica di ripiegare maglie e sistemarle nello scaffale. Tre dischi alle spalle, Via da me del 2014, Lucia del 2015 e Tu che ne sai del 2018, aspettiamo il quarto sul quale, senza alcuna fretta, il cantautore toscano pare stia lavorando. E non si offende affatto quando gli riveliamo che in questa canzone ci ricorda un po’ Vasco Rossi, di cui peraltro è palesemente fan, nella voce e i The Giornalisti nel sound… Di tutto questo e di altro ancora, come delle sue serie TV preferite, ci parla Daniele Barsanti nella nostra videointervista:
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