Videoincontro con Antonello Venditti che presenta Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary

di Patrizia Simonetti

I 40 anni di Notte prima degli esami e quindi dell’album Cuore, i nastri ritrovati e il nuovo inedito Dì una parola (musica presa in prestito da Say something di A Great Big World con Christina Aguilera, come fu per Alta marea da Don’t Dream It’s Over dei Crowded Housein), il videoclip con Isabella Ferrari, Lucio Dalla e Pasolini, la politica, la libertà, la cultura, la scuola e la polizia, la guerrae la pace. Antonello Venditti a ruota libera oggi al Ministero della Cultura, nella gremitissima sala Spadolini, per presentare Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary, il nuovo progetto del cantautore romano e romanista che ha ottenuto il patrocinio del Mic, presente il ministro Sangiuliano e il Sottosegretario Mazzi.

Progetto che comprende la ristampa di Cuore, uscito per la prima volta nel 1984, nell’edizione speciale Cuore 40th Anniversary Edition fuori il 14 giugno per Heinz Music/Sony Music Italy, con tutte le canzoni rimasterizzate di quell’album iconico e un brano inedito, il già citato Di’ una parola; un tour intitolato Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary prodotto e organizzato da Friends and Partners  al via con una speciale anteprima all’Arena di Verona il 19 Maggio, per poi partire ufficialmente a giugno con tre date alle Terme di Caracalla il 18, 19 e 21,  e che si chiuderà il 10 settembre alla Reggia di Caserta, per poi riprendere nei Palasport il 6 dicembre Firenze da Furenze per concludersi il 20 dicembre a Roma. Antonello Venditti e la sua superband porteranno sul palco i brani dell’album Cuore insieme a molti altri grandi successi della sua lunga storia musicale.

L’incontro con la stampa, ma anche con i ragazzi di alcuni licei romani come il Visconti e il Giulio Cesare, ha visto anche il cantautore romano, 75 anni, esibirsi live al pianoforte con Notte prima degli Esami e Ci vorrebbe un amico, dedicato a Lucio Dalla. Antonello Venditti ha anche annunciato un’iniziativa per far inserire il riconoscimento della musica contemporanea nella Costituzione come cultura di interesse generale. Ecco una videosintesi dell’incontro di oggi con Antonello Venditti: