Venezia 76: Valeria Golino è Danae Stratou per Costa Gavras

di Patrizia Simonetti

C’è anche Valeria Golino in Adults in the Room di Costa Gavras, il regista francese di origine greca cui Venezia 76 consegna il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2019 che è dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. Adults in the Room, fuori concorso, con Christos Loulis, Alexandros Bourdoumis, Ulrich Tukur e, appunto, Valeria Golino, è tratto dal libro omonimo scritto dall’ex ministro delle Finanze greco del primo governo Tsipras, Yanis Varoufakis, ed è un’inchiesta socio politica sulla recente e drammatica crisi greca e sulle disposizioni europee a riguardo che hanno imposto l’austerità al paese. Il tema è universale, quello di persone intrappolate in una rete di potere, il clima è claustrofobico, nessuna via d’uscita per i protagonisti divisi dalle pressioni, non ci sono buoni né cattivi, ognuno fa ciò che crede di dover fare, è una tragedia greca antica e moderna al tempo stesso. “È cominciato tutto nel 2007 – ha raccontato Costa Gavras in conferenza stampa –  ero a Parigi e ho incontrato l’ambasciatore di Cipro e lui mi ha detto che la Grecia si avviava alla catastrofe, così ho iniziao a crcare di capire cosa fosse accaduto, cominciando a girare Adults in the Room nella mia testa. Mia moglie, che era a Salonicco, lesse in un articolo che Yanis Varoufakis aveva appena lasciato il Governo. A quel punto volli incontrarlo e leggendo il suo libro ne ho tratto la sceneggiatura“.

Valeria Golino interpreta Danae Stratou, artista greca di videoinstallazioni e moglie di Yanis Varoufakis, che ha conosciuto di persona e con la quale ha parlato molto anche perché si è voluta preparare al meglio alla sua prima interpretazione di un personaggio “vero e in carne ed ossa”, esistente e vivente. Ecco quanto Valeria Golino ha raccontato oggi in conferenza stampa sulla sua esperienza in Adults in the Room: