Trame di Luce: l’Orto Botanico e Villa Reale tornano a brillare aspettando Natale

di Patrizia Simonetti

L’anno scorso si chiamava Incanto di luci, quest’anno a far brillare l’Orto Botanico e l’Accademia dei Lincei a Roma, e anche contemporaneamente i Giardini di Villa Reale a Monza per circa 45 giorni sarà Trame di Luce, l’evento splendido e splendente dell’inverno italiano, un percorso magico fra installazioni e opere d’arte luminose di artisti nazionali e internazionali immerse nella natura. Di proprietà del colosso internazionale dell’intrattenimento IMG e prodotto e curato in Italia da Be.it Events, Trame di Luce accoglierà visitatori italiani e stranieri nelle due sedi, a partire dal 16 novembre a Roma e dal 18 novembre a Monza, fino al 7 gennaio 2024.

Due siti unici, pervasi di scintillante magia e scenari da fiaba, ideali per condividere un’esperienza pensata per tutti, grandi e piccini. Trame di Luce è la passeggiata più emozionante e magica verso il Natale, tra boschi incantati, curiose creature, grotte magiche, tunnel illuminati, galassie colorate e fronde dalle infinite sfumature. L’appuntamento invernale apre quindi al pubblico con la prospettiva di coinvolgere nuovi parchi e giardini e l’intenzione di disegnare una trama luminosa che valorizzi le identità storiche di ogni luogo, sottolineandone al tempo stesso anche il carattere culturale europeo.

La produzione di Trame di Luce è stata coadiuvata dall’esperienza di grandi professionisti e artisti nazionali e internazionali, in primis LAC-Light Art Collection, gruppo olandese noto per possedere la più grande collezione di opere di Light Art al mondo. Fra Roma e Monza porta 7 sue opere tra cui, a Roma, Le Grandi Menti, Talking Heads dell’artista ungherese Viktor Vicsek dove due imponenti teste illuminate sono contrapposte l’una all’altra a evocare i portali del Sapere, tra presente e passato, tra i mondi della conoscenza e della natura, in un incessante ed eterno dialogo tra l’Accademia dei Lincei e l’Orto Botanico; sempre nella Capitale, si potrà ammirare Rizhome, di Tom and Lien Dekyvere, una grande volta composta da centinaia di segmenti illuminati che, come le connessioni umane, online e offline, prendono tutte le direzioni; mentre ai Giardini di Villa Reale a Monza, ci sarà Fuoco ancestrale, Fluxit di Paul Vendel e Sandra de Wolf, un ipnotizzante falò che evoca suggestioni ancestrali.

A Unità C1 di Lorenzo Lopane, è stata affidata la produzione delle installazioni multimediali. Il gruppo creativo, specializzato nello sviluppo di progetti in cui reale e virtuale si integrano e dove l’ambiente visuale interagisce con il mondo circostante, ha curato 3 opere nei due percorsi, tra cui Il Bosco Magico, mappando la roccia della Caverna degli Orsi, a Monza, e sviluppando una magica animazione 3D, all’Orto Botanico a Roma.

Le installazioni con effetti speciali sono a cura di Simone Puzzolo, fondatore di SP Progetti Speciali, che porta 11 installazioni tra Roma e Monza. Artista poliedrico ed eclettico, collabora stabilmente col grande schermo e con grandi firme ed è un grande esperto di animatronica, tecnologia che utilizza componenti elettronici e robotici per dare vita e autonomia di movimento a soggetti artificiali per il cinema e l’arte. La sua Grotta delle Lanterne apre il percorso di Monza, immergendo il visitatore in un’ambientazione onirica e fiabesca che lo accompagnerà lungo tutto il percorso, attraverso Nebulosa, dove il confine fra cielo e terra diventa impercettibile fino a Underwaterworld, facendolo immergere nel mondo di Nettuno. Nel percorso romano, Earth, l’installazione tra i viali del Giardino, riproduce il pianeta Terra, stimolando una riflessione sulla bellezza unica della casa che abitiamo e al ruolo di ognuno nello scrivere il futuro, mentre durante la visita del Giardino Giapponese appaiono I Kappa, le creature mitologiche nipponiche che popolano i laghi e i fiumi del Sol Levante.

La musica proietta l’immaginazione ed esalta l’emozione. Così la direzione artistica ha deciso di affidare la composizione della colonna sonora di tutti e due i percorsi a un artista del calibro di Alberto Bof. Pianista compositore di fama internazionale, in particolare nel settore cinematografico hollywoodiano, è l’arrangiatore e pianista di Shallow, tra i brani della colonna sonora di A star is born con Lady Gaga che ha vinto l’Oscar come miglior canzone  e raggiungendo i 100 milioni di download con il pezzo Black eyes della pellicola cinematografica, scritto con Bradley Cooper. Bof ha composto i brani per ogni opera di Trame di Luce, completando l’esperienza immersiva.

Le opere e le installazioni non sono, però, le uniche fonti di luce ad accendere di bellezza i giardini. I percorsi, infatti, sono impreziositi da un’illuminazione prospettica, che crea magia e profondità alle vedute, oltre che da una scia luminosa continua che guida i visitatori tra un’installazione e l’altra. Disseminate lungo l’itinerario, imperdibili photo opportunity, per scatti ricordo all’interno del percorso emozionale. Terminata la visita, la piacevole area Luci di Gusto attende il visitatore che desidera riservarsi un momento di relax e convivialità. Vestita a festa, in linea con il periodo invernale, la proposta enogastronomica è semplice, gustosa e di qualità e offre anche aree coperte, per poter garantire il servizio anche in caso di pioggia.

Trame di Luce è il luogo perfetto per la famiglia, gli amici, le coppie e i gruppi per creare ricordi duraturi e celebrare insieme la magia delle feste” ha dichiarato Stephanie Calape, referente per il gruppo IMG. “Con decine di migliaia di visitatori attesi per ogni evento, questo format, che portiamo nel nostro Paese con grande entusiasmo e orgoglio, segna una nuova tradizione e un nuovo percorso di viaggio nei territori che lo ospitano, grazie alla sua unicità nel valorizzare ancora di più, e in una forma nuova, luoghi di straordinaria e riconosciuta importanza storico-naturalistica“aggiungono Mauro e Silvia Dorigo di Be.it Events, curatori e produttori italiani dei percorsi. “Trame di Luce – concludono i fratelli Dorigo – è una manifestazione che regala stupore e meraviglia, ed è pensata per chiunque voglia emozionarsi, con qualcosa di straordinario ma alla portata di tutti, soprattutto in un momento dell’anno in cui tutti abbiamo un particolare desiderio di condividere bellezza e magia”.

Il direttore del Museo Orto Botanico di Roma prof. Fabio Attorre aggiunge: “Siamo entusiasti di poter ospitare Trame di Luce che contribuisce a far conoscere una straordinaria perla nascosta della nostra città e consente ai visitatori di scoprire la nostra importantissima collezione botanica, immersi in un’atmosfera magica dove si combinano arte e natura. Inoltre, i ricavi dell’iniziativa saranno utilizzati sia per migliorare l’Orto sia per contribuire ai progetti di conservazione della biodiversità e di sviluppo sostenibile che abbiamo avviato in Italia e altri parti del mondo”. Per il presidente dell’Accademia dei Lincei, prof. Roberto Antonelli: “Illuminare la natura per scoprirne le leggi, è questo sin dalla sua fondazione uno dei fini dell’Accademia dei Lincei, la più antica e prestigiosa accademia nazionale. Trame di luce ne illumina la sede e offre un viaggio in uno dei luoghi più belli d’Italia. Ci auguriamo che nei tanti visitatori attratti dal bello e dal sublime di palazzo Corsini si instilli anche il desiderio di conoscere le storie e le idee dei tanti scienziati e letterati che la popolano”. Mentre il Direttore Generale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, Giuseppe Distefano, dichiara “Trame di Luce è un’occasione per valorizzare il nostro Patrimonio arboreo, un’iniziativa che unisce arte, natura e tecnologia. Un Progetto in linea con il nuovo percorso di valorizzazione della Villa Reale e il Parco di Monza”.