Bellissimo il benvenuto colorato e luminoso sulla parete esterna di Palazzo Corsini, sede dell’Accademia nazionale dei Lincei: si intitola Luminaripaintingopera ed è firmata dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce che hanno trasformato le tradizionali luminarie natalizie pugliesi in flussi di luce impressi su una fotografia e mappate sulla facciata dell’edificio. L’opera fa da intro a Trame di Luce 2024 che anche quest’anno illumina l’Orto Botanico di Roma, con un occhio rivolto più direttamente ai giovani.
Così anche il suggestivo allestimento della Fontana del Tritone che, avvolta da una sorta di tenza a filari, si accende con Aetherea, è stato creato da studenti e professori del Master in Lighting Design (MLD): architettura, tecnologie, metaverso della Sapienza Università di Roma, diretto da Stefano Catucci.
Abbiamo partecipato alla preview tenutasi ieri nel grande giardino alle pendici del Gianicolo, visitando il villaggio illuminato per le festività natalizie e brindando tra i food truck del Villaggio delle luci. La manifestazione di respiro internazionale organizzata da IMG e dal team di Be.it Events, che cura anche la direzione artistica di Trame di luce, non ci ha deluso neanche quest’anno e non deluderà di certo i visitatori che potranno accedervi da sabato 30 novembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025.
Varcata la soglia dell’Orto incontriamo E luce sia, il nuovo albero di Natale illuminato da 300 lanterne accese in sequenza con musica di sottofondo, e La Palma: Albero della Vita, un piccolo show natalizio che vede protagonista l’albero sacro nella cultura mediorientale. Forte infatti il richiamo all’ecologia e alla natura. Le opere, tutte a basso impatto ambientale, hanno visto anche la partecipazione del professore Riccardo Valentini, Premio Nobel italiano per le ricerche sui cambiamenti climatici nel 2007, con l’emozionante Soffio di Vita.
“Abbiamo voluto utilizzare l’innovazione digitale TreeTalker®, sviluppata nei laboratori dell’Università della Tuscia con la start-up Nature 4.0, per dare voce agli alberi che attraverso le luci ci trasmettono il flusso della linfa vitale dal suolo alle foglie. I visitatori possono interagire con gli alberi appoggiando la mano su un sensore digitale, che trasmette il battito cardiaco all’albero che pulsa in sincronia con esso. Speriamo, in questo modo, che i visitatori possano entrare in sintonia con gli alberi e la natura e prendersi cura di essi scoprendo il loro ritmo vitale”. E ancora, natura e amore a Trame di Luce 2024: ecco quindi Rosa Rosae: l’arco dell’amore, romantico photo corner, così come Ali di angelo.
E poi la poderosa Electric Waterfall, in un loop di giochi luminosi che sembrano venirci incontro, e la Gioia dei Giganti, con enormi palline luminose che si passano luce e musica in una danza armoniosa. Immergendoci sempre più nel bosco delle favole, ecco i Decori Segreti, opera realizzata dagli studenti dell’ITS Academy Roberto Rossellini, con il contributo dell’architetto paesaggista Ilaria Tabarani e il supporto di Rete Doc e dei professori Massimo Temi e Andrea De Benedetti; e dove incontriamo le Creature nel Bosco, elfi stilizzati che compaiono dal buio, ricreati con video olografici.
Ma non è Natale senza la Corsa ai regali, installazione immersiva realizzata dagli artisti di NewBlend con 40 tubi di luci a Led di 2 metri di altezza che ballano al ritmo di note festose. E non è regalo senza Sorpresa, tanti pacchi luminosi e colorati che sembrano cadere dalla scalinata in pietra verso i visitatori. Un grande fuoco attorno al quale riunirsi e scaldarsi nelle sere di festa è Fluxit, opera del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e fornita da Light Art Collection per la pria volta a Roma.
Così come L’universo con un dito, installazione interattiva del duo Motorefisico, una sorta di galassia di pace e di stelle con cui interagire. Tra le novità di Trame di Luce 2024, un racconto accessibile tramite QR code distribuiti lungo il percorso che spiega come comprendere, approcciare e interagire con ogni opera. La colonna sonora è stata creata ad hoc per l’evento dai sound designers Andrea Costantini, Giacomo Cacciatori e Marco Leo con brani ripresi del compositore Alberto Bof, tra ispirazioni natalizie e cinematografiche.
Anche quest’anno, inoltre, i visitatori potranno scegliere di acquistare dei biglietti dedicati a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ETS. Per ogni biglietto AIRC venduto online dal primo novembre al 6 gennaio, Trame di Luce 2024 donerà 3 euro a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici. Intanto ecco il nostro videoreportage della preview di ieri: