Ti presento Sofia, videointervista a Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti

di Patrizia Simonetti

C’è una parola che gira da un po’ e che è freechild: rappresenta tutte quelle donne che non vogliono, e quindi non hanno, figli e si differenzia da childless che invece si riferisce alle donne che vorrebbero, o avrebbero voluto, dei marmocchi ma non ce l’hanno fatta. E se le seconde nella maggior parte dei casi vengono comprese se non compatite, le prime sono molto spesso tempestate di domande atte a capire il perché della loro vita senza pargoli, soprattutto se si aggirano intorno ai quaranta. Perché per la maggior parte della gente dev’esserci per forza un motivo se una donna non è madre, motivo inteso come impedimento, e non come semplice decisione o scelta di non diventarlo. Condizionamenti sociali? Ruoli predeterminati? C’è chi chiama in causa la genetica affermando che la donna è fatta per diventare mamma, ma non ci dimentichiamo che anche l’uomo è dotato di “apparato riproduttivo”, eppure non si chiede mai a un uomo senza figli perché mai non è diventato padre. Tema attualissimo dunque quello trattato, seppur con ironia e leggerezza, in Ti presento Sofia di Guido Chiesa, presentato in anteprima ad Alice nella Città, sezione parallela e autonoma della Festa del Cinema di Roma, in sala da mercoledì 31 ottobre con Medusa. I protagonisti si chiamano Gabriele e Mara, lui con una figlia di nome Sofia, lei senza alcuna intenzione di avere bambini tanto meno di accollarsi quelli degli altri. Ad interpretarli sono Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti, mentre Sofia è Caterina Sbaraglia. Nel cast anche Caterina Guzzanti e Shel Shapiro. “Ti presento Sofia è una commedia sentimentale con uno spirito rock e l’ambizione di andare oltre i cliché – spiega il regista – racconta di personaggi bloccati nelle loro certezze, ognuno a modo suo ha paura di mettersi in gioco”. “Gabriele è un padre un po’ vigliacco che protegge in maniera esagerata la propria figlia da tutto – ci racconta Fabio De Luigi nella nostra videointervista – compresa la presenza di altre donne nella sua vita, in questa situazione si innesta l’arrivo di una donna che invece rapisce il suo cuore, ma è freechild…” E per salvare, passatemi il paragone, capra e cavoli, il poveraccio rischierà di perderle entrambe. “Mara è una donna indipendente, forte, che gira il mondo per fotografare paesaggi – ci racconta Micaela Ramazzotti nella nostra videointervista – non ha mai cercato una famiglia né un figlio, preferisce ambienti dove i bambini non ci sono…” Ma perché, le chiediamo, a lei che di figli ne ha due, quando una donna a 40 anni non li ha, tutti a chiederle perché? La risposta nella nostra videointervista a Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti: