The Old Man & The Gun, l’addio al cinema di Robert Redford

di Patrizia Simonetti

The Old Man & The Gun è quello che potremmo definire come il classico film d’evasione. L’evasione è infatti la specialità del protagonista, Forrest Tucker, rapinatore professionista realmente esistito interpretato più che magistralmente – ma tutti gli aggettivi possibili e immaginabili per lui sono riduttivi – da Robert Redford che non poteva scegliere pellicola, storia e ruolo migliore per il suo addio alla recitazione e al cinema. Ebbene sì, Robert Redford alla veneranda età di 78 anni e dopo 56 anni di onorata e meravigliosa carriera che lo ha visto sia davanti che dietro alla macchina da presa, va in pensione, e sì che ne avrebbe ancora di cose da dire, e The Old Man & The Gun lo dimostra pienamente. Scritto e diretto da David Lowery (Il drago invisibile, Storia di un fantasma) e in sala da giovedì 20 dicembre dopo l’anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma che ha reso omaggio al grande attore Oscar alla carriera già nel 2002, il film diverte e commuove, soprattutto se lo guardi pensando al fatto che è l’ultima volta che vedi Robert Redford al cinema, in un film nuovo si intende, perché se hai nostalgia non hai che l’imbarazzo della scelta tra i suoi vecchi lavori, senza alcun rischio di sbagliare, che con lui dove becchi, becchi bene.

La storia dunque, si diceva, è vera ed è quella di Forrest Tucker, un uomo che era tutt’uno con la sua pistola con la quale non ha mai ammazzato nessuno, che amava mettere a segno colpi e rapine in banca a quanto pare più per il piacere di sfidare le regole e riuscire ad evadere da qualsiasi galera, e quasi sempre in modo sorprendente ed eclatante, l’ultima volta a settant’anni compiuti da San Quintino. Quindi in pratica la sua vita l’ha trascorsa tra rapine e prigione, e a lui andava bene così. E anche alla gente quest’uomo dotato di coraggio, spregiudicatezza, creatività e ironia piaceva un bel po’: Tucker aveva conquistato l’opinione pubblica – e anche in qualche modo il detective John Hunt che lo ha sempre inseguito qui interpretato da Casey Affleck – proprio come Robert Redford aveva fatto con il suo pubblico, dimostrando sempre ciò che sapeva fare e regalando emozioni e divertimento. E che The Old Man & The Gun fosse divertente è stata la condizione che Robert Redford ha posto per interpretarlo e per farne un addio ironico e dolce lasciando i suoi ammiratori con il sorriso. E non poteva essere altrimenti leggendo l’articolo di giornale pubblicato da David Grasnn sul The New Yorker da cui l’intero film è stato ispirato, articolo che recitava: “Gli agenti rimasero sbalorditi quando scoprirono che l’uomo che avevano arrestato aveva 78 anni: secondo il capitano James Chinn, ‘aveva l’aria di un pensionato che ha appena finite di cenare all’ora delle galline…’”

Ad apprezzare il talento – perché di quello si trattava – e il fascino educato di Forrest Tucker furono anche diverse donne, ma nel film ne vediamo una sola, una vedova colta e indipendente di nome Jewel interpretata dal premio Oscar Sissy Spacek (La ragazza di Nashville), un amore sbocciato già in tarda età che lo accompagnerà per sempre. Nel cast anche Danny Glover (Dormire con rabbia, Dreamgirls), Tika Sumpter (Ti amo presidente), Keith Carradine (Senza santi in paradiso, Fargo la serie), Isiah Whitlock, Jr. (Il drago invisibile, Chi-Raq), John David Washington (BLACKkKLANSMAN), Tom Waits (America oggi, 7 psicopatici). Assolutamente da non perdere.