The Catch, ovvero Alice e la caccia all’uomo che le ha rubato cuore e denaro

di Patrizia Simonetti

Tipica inaugurazione di una mostra a Los Angeles. Un tipo belloccio si guarda attorno e punta lei, coda di cavallo bassa, capelli di un familiare biondo-rossiccio, il nome su un cartellino attaccato alla giacca. Lui prende al volo due bicchieri di spumante dal vassoio del cameriere di passaggio, va dalla donna che di spalle sta ammirando un’opera e attacca bottone: “bel quadro, è l’unico suo pezzo della collezione?” chiede. “Di Maria Kreyn?” risponde lei. “Ho visto una sua collezione a Oslo” ribatte il tipo. Poi lei gli rivela che in realtà ce n’è un altro di quadro della Kreyn dato in prestito da un collezionista privato ma arrivato troppo tardi per essere esposto, e lo invita a vederlo. Così entrambi se ne vanno nella stanza chiusa dove entrano grazie al badge di lei per ammirarlo. Raffigura il ritratto di una donna che a lei sembra triste e a lui innamorata: “anche se l’amore non dura, non vuol dire che non sia amore”, dice lui, e tenete a mente queste parole… poi i due flirtano, si danno un appuntamento e nell’andare lui le ruba il badge per entrare nella sala dove è custodito il quadro e poi anche il quadro, la tela staccata, arrotolata e nascosta nella giacca portata con indifferenza sulla spalla. Solo che i due tipi del controllo lo fermano e quando lui tenta di scappare, è proprio lei che gli tira un calcio e poi un pugno, lo sbatte a terra e lo ammanetta, ed è proprio questo che le piace fare. Perché lei è Alice, l’investigatrice privata più cool della città, a capo della Anderson/Vaughan Investigations fondata assieme alla sua migliore amica Valerie, e questa è The Catch.

Non la riconosci subito Mireille Enos negli eleganti panni di Alice, così diversa dall’algida Sarah Linden di The killing (versione americana), eppure è proprio lei la nuova eroina di Shonda Rhimes, creatrice e produttrice di Grey’s anatomy, Scandal e Le regole del delitto perfetto, tanto per citarne alcune. The Catch il titolo della sua nuova serie ideata da Kate Atkinson, Helen Gregory e Jennifer Schuur, e da stasera, lunedì 2 maggio, alle 21.50 su Fox Life, ancora al centro una protagonista femminile forte e vincente, ma proprio come le altre, da Meredith a Olivia fino ad Annalise, prima o poi si fa fregare pure lei. Quando rientra in ufficio, l’attendono tante torte, tutte nuziali e tutte da assaggiare, perché sta per sposarsi, ovvio, ma non con un tizio qualunque, bensì con Christopher Hall, o almeno lei lo conosce con questo nome, che ha la faccia di Peter Krause di Six Feet Under e Parenthood. Solo che un giorno che ne mancano pochi alle nozze, Alice torna a casa e di lui non è rimasto nulla, neanche lo spazzolino da denti, idem nel suo ufficio. Christopher, o come diavolo si chiama, è scomparso nel nulla e con lui anche tutti i risparmi di Alice. Così parte la caccia all’uomo, ovvero al suo uomo. Che poi non è altro che quel Mister X che Alice e Valerie cercano da tempo perché ha già sottratto interi patrimoni a diversi clienti della loro società e che in realtà si chiama Benjamin Jones e fa il truffatore di professione. Ma ricordate le parole che vi abbiamo consigliato di tenere a mente qualche riga fa dette alla galleria d’arte dal ladro di quadri smascherato da Alice? “Anche se l’amore non dura, non vuol dire che non sia amore”: e se Benjamin amasse comunque davvero Alice? Nel cast di The Catch anche Sonya Walger (Lost, Flash Forward), Jacky Ido (Bastardi senza gloria), Alimi Ballard (Numb3rs) e Rose Rollins (The L Word).