Stati Generali del Cinema a Ortigia: il via con Muccino, Castellitto e Neri Parenti, domani suona Piovani

di Patrizia Simonetti

Panel, incontri, dibattiti, talk e tavole rotonde, e due serate all’insegna del cinema e della musica per gli Stati generali del Cinema che si sono aperti oggi al Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia: stasera in Piazza Duomo la proiezione del film Divorzio all’italiana nella versione restaurata a cura della Cineteca di Bologna; domani sera, sabato, sempre in Piazza Duomo, il concerto Note a margine di Nicola Piovani. E per tutti i tre giorni, alle Cannoniere del Castello, saranno esposte tredici fotografie realizzate durante le riprese dei film supportati dalla Sicilia Film Commission tra il 2022 e il 2024 quali La stoccata vincente, Eterno visionario, Luka, I leoni di Sicilia, Il gattopardo, La primavera della mia vita, Santocielo e Una boccata d’aria.

Tra i personaggi più attesi, Gabriele Muccino che oggi a margine della manifestazione, ha annunciato di aver girato il suo film Here Now a Palermo: “sono soddisfatto di aver scelto la città di Palermo – ha detto il regista romano – la Sicilia è stata sfruttata tanto per film di mafia. Ci sono infiniti posti da scoprire in Sicilia, il centro storico di Palermo per esempio, una fotografia di una Sicilia che io al cinema non ho mai visto…” Poi sull’intelligenza artificiale ha dichiarato: “non sostituirà il regista e gli attori, ma di sicuro gli scenografi e i direttori della fotografia”.

Oggi pomeriggio l’inaugurazione ufficiale degli Stati generali del Cinema con il panel Istituzioni – Un progetto industriale per il cinema e il turismo: con uno specifico verticale Turismo e cinema i rappresentanti istituzionali hanno dialogato su potenzialità e criticità dell’audiovisivo, illuminando la vigente disciplina del settore e l’evoluzione della stessa. Tra i presenti, Sergio Castellitto, Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco e Cristina Priarone, Presidente di Italian Film Commissions e Direttore Generale di Roma Lazio Film Commission; per le istituzioni Renato Schifani, Presidente della Regione; Elvira Amata, Assessore Regionale per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo;  Manlio Messina, Capogruppo Vicario alla Camera dei Deputati; Daniela Santanchè, Ministro del Turismo; Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura alla Camera. “Cinema e turismo, un matrimonio perfetto, entrambi ci permettono di viaggiare: uno con la mente, l’altro con il corpo. La magia del cinema esalta i nostri territori, gli spettatori ne restano affascinati e scelgono di trascorrere in quei luoghi le loro vacanze. I numeri importanti, ma possono e devono crescere, perché il cinema contribuisce a creare un racconto positivo della nostra Nazione, favorendo il turismo e accrescendo la sua attrattiva a livello internazionale” ha dichiarato Santanché. “Le nuove linee guida sul tax credit saranno presto emanate e le graduatorie sui contributi automatici usciranno nelle prossime settimane ha aggiunto Mollicone.

A seguire, il focus si è spostato su Credito d’imposta e debito di sistema, il tax credit tra sogno e realtà, l’incontro si è concentrato su simmetrie e dissonanze con i modelli stranieri, focalizzando punti di forza e debolezza del credito d’imposta all’italiana.“Il tax credit è stato uno strumento importantissimo per far rifiorire l’industria cinematografica italiana – ha affermato  Iginio Straffi, fondatore e presidente del Gruppo Rainbow – ora in Italia possiamo competere ad armi pari con tanti altri paesi dove sussistono da anni strumenti simili. L’’augurio è che il Governo possa correggere alcune storture della vecchia legge senza però penalizzare i produttori seri di contenuti forti e realizzati non una capacità competitiva sui mercati globali”. Ha aggiunto Francesco Rutelli, presidente Anica: “La crescita di produzioni, con impatto positivo per l’occupazione; il grande successo di location meravigliose, con ottima attrazione di turisti, anche ad alta capacità di spesa; nuove e antiche narrazioni che permettono di uscire da certi stereotipi: ecco fenomeni positivi che dimostrano l’importanza di Cinema e audiovisivo come industrie del futuro per la Sicilia”. Per il regista Neri Parenti “per rendere il nostro cinema italiano appetibile ed esportabile, occorre puntare sulla qualità e ridurre la quantità. Servirebbe che i film realizzati diventino un quinto di quelli attuali. Tante risorse, economiche e produttive, vengono sprecate, a volte anche per film che non vengono neanche distribuiti. Occorre muoversi per un impiego più parco, con un sistema legislativo e contributivo maggiormente regolamentato. In parole povere, più soldi a meno persone”. “Ritengo gli  Stati Generali del Cinema sia un appuntamento fondamentale per l’industria dell’audiovisivo – aggiunge Raffaella Leone, CEO di Leone Film Group – Un sincero ringraziamento alla Regione Sicilia, al Ministero e a tutte le autorità che li hanno resi possibili”.

Gli Stati generali del Cinema, promossi e organizzati dalla Regione Siciliana, tramite l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in collaborazione con il Ministero del Turismo ed Enit per il primo verticale del turismo, con la direzione scientifica di Antonella Ferrara e la consulenza scientifica di Federico Pontiggia, proseguono domani, sabato, con i panel Regione e sentimento: le Film Commission, tra denominazione d’origine e indicazione globale; Distribuire, sì, per chi? Residuale, marginale o profittevole: l’evoluzione del theatrical in un mondo che cambia; Produzione – Essere produttivi: scenari della produzione italiana, tra sfide internazionali, ambizioni globali e criticità nazionali. E domenica con Premi – Premio ergo sum: distinguere l’eccellenza o certificare i rapporti di forza, verso una regola aurea.