
Meno ledwall e più luci, tutto “più curvo” e tecnologia quanto basta che “farà la sua comparsa in tre grandi ellissi luminose e motorizzate – rivelano i due artisti scenografi – per offrire al regista Stefano Vicario e al direttore della fotografia Mario Catapano una grande versatilità scenica e possibilità di movimento quasi infinite”. L’intera scenografia è stata costruita a Roma per poi essere smontata e rimontata a Sanremo.