Sanremo 2016, Gabriel Garko: sono un sex symbol e all’Ariston vestirò i panni di Paul Newman e Mastroianni. Il video

di Patrizia Simonetti

Gabriel Garko era il più atteso oggi alla conferenza stampa in quel di Sanremo 2016 alla vigilia del 66esimo Festival della Canzone Italiana al via domani, martedì 9 febbraio dal Teatro Ariston e in diretta in prima serata su Rai1, cui ha partecipato assieme a Carlo Conti, Virginia Raffaele e Madalina Ghenea. Dopo aver ribadito più volte di non voler parlare di quanto accadutogli lunedì scorso, quando nella villa dove alloggiava nella cittadina ligure si è verificata un’esplosione dovuta a una fuga di gas lasciandolo fortunatamente illeso ma uccidendo una donna, la madre del proprietario dell’immobile, l’attore torinese, nonché neo valletto del Festival, ha confermato di essere in buone condizioni di salute e si è presentato sereno e pronto a parlare della sua performance sul palco dell’Ariston, fugando subito ogni ultimo dubbio su un suo eventuale forfait, anzi. “Sono consapevole di essere un sex symbol sia per le donne che per gli uomini” ha detto Gabriel Garko, pronunciandosi anche sul tema delle unioni civili affermando che “se due persone sono maggiorenni e consenzienti sono libere di fare quello che vogliono, non sono io che devo giudicare niente e nessuno, l’importante è che non diano fastidio a persone che non vogliono essere infastidite”. Poi, tornando alla questione “abiti”, ha annunciato  che al Festival vestirà i panni di cinque mostri sacri del cinema, compreso Marcello Mastroianni: