Presentata oggi a Roma, nella Sala Convegni del Palazzetto Mattei, nel verde di Villa Celimontana, la trentesima edizione di Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games che si terrà, sempre alla Fiera di Roma, da giovedì 30 marzo a domenica 2 aprile.
A raccontare con un giustificatissimo pizzico d’orgoglio il tanto che ci sarà anche quest’anno, forse ancor di più dell’ultima edizione, la direttrice artistica Sabrina Perucca, cominciando dai quattro Romics d’Oro che verranno assegnati nel corso di questa edizione e che andranno a Manuele Fior, tra i disegnatori più apprezzati in Italia e all’estero, al Tolkieniano John Howe, al disegnatore di fumetti e copertinista catalano Marcos Martín e a Katja Centomo, narratrice transmediale che opera nel settore dei fumetti, dei cartoni animati e della narrativa per ragazzi, e da un po’ non solo, presente in conferenza stampa a raccontare della sua passione e della graphic novel 7crimini creata con Emanuele Sciarretta che ha segnato – ha spiegato lei stessa – la sua crescita, iniziando a “raccontare ai grandi, scegliendo temi che mi erano molto affini in quanto grande lettrice di gialli e dipendente da trasmissioni e serie crime”…
Presente alla conferenza stampa di Romics anche un altro ospite della kermesse, Marco Gervasio, che presenterà ufficialmente la storia a fumetti di Paperugantino, da lui scritta e disegnata: “una commedia in due atti – ha spiegato – un formato che torna su Topolino dopo un po’ di anni. Ho pensato che dopo PaperTotti e Il Gladiatore, mancava quello che per me è il terzo simbolo di Roma e cioè Rugantino, la maschera romana per eccellenza. Quindi ho realizzato una sua storia che si ispira alla maschera, cui peraltro si è ispirata anche la famosa commedia che da tanti anni viene rappresentata con successo al Sistina, e ho visto subito in Paperino il rappresentante perfetto, anche perché Rugantino rappresenta un po’ i pregi e i difetti del popolo romano, e un po’ anche questo continuo brontolare che in romanesco è rugare, da cui apunto Rugantino. La mia storia però evolve con tanti riferimenti e con altri personaggi di Trastevere, come Meo Patacca, ruolo che ho assegnato a Gastone…” Tra gli ospiti dell’evento, ci sarà anche Michele La Ginestra, attuale Rugantino al Sistina.
Ci si è poi soffermati sul manifesto ufficiale della XXX Edizione di Romics, L’Orchidea creata da Paolo Barbieri che “racconta il cuore della manifestazione, un’esplosione di energia racchiusa in un solo fiore”. All’immagine della campagna verrà inoltre dedicata una linea di merchandising esclusiva che sarà acquistabile presso il Bookshop di Romics. Spazio e attenzione anche ai Cospalyer che colorano e animano ogni edizione del Romics e senza i quali la festa non sarebbe una vera festa, con un premio tutto per loro: il Romics Cosplay Award 2023.
Annunciato anche in questa edizione numero 30 il ritorno del Gran Galà del Doppiaggio, con il Romics alla Carriera a Pietro Biondi e Aurora Cancian e il Premio Ferruccio Amendola a Francesco Prando. E per festeggiare i 40 anni di Holly e Benji ci saranno i doppiatori storici Fabrizio Vidale (doppiatore Holly) e Giorgio Borghetti (doppiatore Benji). Ci sarà anche Alessandro Quarta, la voce di Topolino. L’intenso programma cinema è stato poi illustrato dal responsabile Max Giovagnoli che ha definito il Movie Village del Romics una “macchina dei sogni”, programma tra cui spicca la festa per i 100 anni della Warner Bros.
E ancora: “Romics festeggia la sua Trentesima Edizione con tanti grandi eventi e celebrazioni speciali – ha continuato Sabrina Perucca – un programma fittissimo per celebrare il grande fumetto internazionale e gli straordinari mondi della creatività, dal cinema al games fino alla musica. Il grande giornalista Vincenzo Mollica torna a Romics per festeggiare i 40 anni dello speciale TV Letteratura Disegnata e parlare dei grandi Maestri del fumetto, e invia un videomessaggio alla conferenza stampa che trovate a fine articolo. Per i 45 anni di Goldrake in Italia la presentazione del remix della sigla Ufo Robot realizzato da Vince Tempera e il DJ Massimo Alberti.
Un grande omaggio al Maestro Leiji Matsumoto, con ricordi e aneddoti di chi lo ha conosciuto e ha lavorato con lui. Inoltre, ad accogliere tutti i visitatori, un’originale mostra dei lavori dell’illustratore Paolo Barbieri dedicata a Fiaba e Mito. Tra gli incontri dedicati al pubblico e agli operatori, Il lettering nel fumetto, arte e mestiere, in collaborazione con la Commissione Comics & Graphic Novels di AIE – Associazione Italiana Editori. La grande arte del fumetto e dell’illustrazione, la condivisione di passioni, divertimento e scoperta di mondi creativi sempre nuovi, Romics vi aspetta”. Per il programma dettagliato e completo e via via aggiornato www.romics.it Ecco il videomessaggio inviato da Vincenzo Mollica alla conferenza stampa di Romics 2023:
Le foto sono di Angelo Costanzo