Roma Hortus Vini 2025: l’Italia del vino inonda l’Orto Botanico di Roma

di Patrizia Simonetti

Anche quest’anno le porte dell’Orto Botanico di Roma tornano a riaprirsi, eccezionalmente nell’orario serale, Roma Hortus Vini 2025, la kermesse firmata da I Migliori Vini Italiani e Sens Eventi, giunta alla sesta edizione e interamente dedicata ai vitigni autoctoni del nostro Paese e ai vini prodotti da monovitigno. Dal 13 al 15 giugno, infatti, tra i viali del rigoglioso giardino trasteverino illuminato dalla luna e dalle stelle del Firmamento, prenderanno vita stand di degustazione pronti ad accogliere winelovers, addetti del settore e semplici appassionati, per tre serate di gusto e meraviglia alla scoperta delle etichette di punta di alcune delle cantine più meritevoli d’Italia, tra grandi maison e piccole realtà, suddivise regione per regione.
Un’occasione imperdibile per trascorrere una serata in compagnia tra piante secolari e fontane storiche, ma soprattutto per saggiare da vicino le differenze, le similitudini e le caratteristiche delle uve autoctone del nostro Stivale, riunite all’interno delle mura del Museo Orto Botanico, sede di un unicum ampelografico assoluto: il Vigneto Italia, il progetto, ideato nel 2018 da Luca Maroni, analista sensoriale di fama internazionale, e Francesca Romana Maroni, Ceo Sens Eventi, che vede crescere in uno stesso lembo di terra ben 155 cultivar di vitigni autoctoni provenienti da tutte le regioni d’Italia, coltivate con tecniche di agronomia biodinamica a basso impatto ecologico. Un vero e proprio esperimento che, nel rispetto più totale della natura e dei suoi processi, ha portato alla creazione del vino Somma Sapienza Rosso – risultato del blend fra oltre 70 vitigni autoctoni – e del Somma Sapienza Bianco – risultato anch’esso del blend di oltre 80 vitigni autoctoni – capaci entrambi di racchiudere tutti i profumi del nostro Paese, prodotti da uve differenti tra loro ma soggette alle medesime condizioni climatiche e allo stesso regime di conduzione. A fare da cornice alle serate, saranno le stelle, le luci soffuse, le note musicali e le performance artistiche messe in scena al chiaro di luna.

Come per ogni edizione, a Roma Hortus Vini 2025, non mancheranno le degustazioni, libere e guidate così come le attesissime dégustations sur l’herbe condotte dallo stesso Luca Maroni nel prato del Vigneto Italia, illuminato per l’occasione da una moltitudine di luci, un richiamo alle lucciole che, in estate, animano prati e campagne. Circondati dai filari colmi di grappoli, i presenti potranno lasciarsi trasportare da un’atmosfera magica e suggestiva attraverso le note aromatiche e fruttate dei vini degustati, egregiamente narrati dall’autore della guida I Migliori Vini Italiani, per scoprirne attraverso aneddoti, storie e analisi olfattive e gustative semplici e coinvolgenti, tutte le caratteristiche. Oltre 200 le etichette in degustazione presenti ai banchi d’assaggio, suddivise per regione e per vitigno in modo da garantire a tutti i partecipanti la possibilità di creare un percorso gustativo adatto alle proprie preferenze.Non solo vino però. Ad animare le serate, sottolineando quanto il nettare di Bacco e l’arte siano realtà simbiotiche, saranno le performance artistiche e musicali divenute ormai iconiche dell’evento targato I Migliori Vini Italiani e Sens Eventi. Tra questi, brevi pièce teatrali dallo stile scanzonato e brillante, magistralmente condotte e interpretate dall’attore Michele La Ginestra – in un suggestivo spazio teatrale open air – faranno da interludio agli assaggi enologici tra momenti di riflessione e divertimento attraverso poesie, storie e aneddoti di personaggi dal carattere variegato, che si susseguiranno sul palco.

E poi le suggestive incursioni musicali di Francigena in Jazz & Swing con The Swing Barriques. Voce, chitarra e contrabbasso ricreeranno magiche atmosfere che, tra gli zampilli della Fontana dei Tritoni, renderanno ancora più suggestive le degustazioni dei vini presenti ai banchi d’assaggio. Nel giardino antistante il Vigneto Italia, meraviglia e incanto saranno, infine, le emozioni suscitate dagli show di Idà che, con le sue bolle di sapone, farà librare alta la fantasia di tutti i partecipanti.