Non sarà una commemorazione e quindi una cosa triste, bensì uno show tutto da ridere e sorridere questo No non è la BBC, programma con cui Renzo Arbore, che ha appena concluso la sua ennesima tournée con l’Orchestra Italiana, rende omaggio al suo collega e amico di sempre Gianni Boncompagni scomparso due anni fa, regista, autore, creatore di programmi radiofonici e televisivi che hanno fatto la storia, da Bandiera gialla – che ad ottobre del 2015 li portò entrambi insieme all’Università in occasione del cinquantenario del programma – ad Alto gradimento per parlare di radio, mentre per riferirsi al piccolo schermo basta citare Discoring, Pronto Raffaella?, Domenica in e Non è la Rai, quattro fortunate edizioni su Canale 5 dal 1991 al 1995 dalle quali hanno spiccato il volo, tra le altre, Ambra Angiolini, Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Lucia Ocone. E ci saranno anche loro giovedì 26 settembre alle 21.05 su Rai 2 a ricordare Gianni Boncompagni cui devono in qualche modo la loro carriera, assieme a Raffaella Carrà, di lui compagna nella vita e nel lavoro, Giancarlo Magalli, Fabio Fazio e Piero Chiambretti che con Boncompagni portò in TV Chiambretti c’è. No non è la BBC sarà quindi uno show allegro e divertente, tre ore di durata per ripercorrere le tappe essenziali della strada tracciata dal genio di Boncompagni assieme a quello di Renzo Arbore, tra innovazione e improvvisazione. Una collaborazione e un’amicizia la loro sbocciata proprio in Rai in occasione di un esame per “maestri programmatori di musica alla radio”: loro maestri già lo erano, dovevano soltanto dimostrarlo. No non è la BBC è stato presentato questa mattina ai Mercati di Traiano, ai Fori Imperiali romani, nell’ambito del 71esimo Prix Italia, e a margine della conferenza stampa abbiamo scambiato due chiacchiere in video con l’ideatore e conduttore, ecco dunque la nostra videointervista a Renzo Arbore:
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