In attesa degli Oscar 2016 arrivano i Razzie Awards 2016, assegnati come sempre dall’Ampas, l’ Academy of Motion Picture Arts and Sciences, quindi se volete sapere non quali sono i film più belli e gli attori più bravi bensì le pellicole più brutte e gli interpreti peggiori, eccoli qua: trionfa su tutti 50 sfumature di grigio, diretto da una donna, Sam Taylor-Johnson, e tratto dal celebre libro scritto anch’esso da una donna, l’inglese E.L. James, al secolo Erika Leonard, coproduttrice del film: arrivato con 6 candidature, vince, si fa per dire, 5 Razzie Awards come peggior film, peggiore sceneggiatura e peggiore coppia sullo schermo e se non bastasse proprio ai due protagonisti Jamie Dornan e Dakota Johnson, rispettivamente nel ruolo di Christian Grey e Anastasia Steele, va il premio per il peggior attore maschile e la peggior attrice femminile, così non hanno neanche da litigare. Ma oltre all’erotismo a fare cilecca è pure la fantascienza, anche se a volte le due cose coincidono: altro peggior film è infatti Fantastici 4 di Josh Trank (ma fossero i numeri nei titoli a portare sfiga?), che è pure il peggior remake e vanta la peggior regia. Eddie Redmayne è il peggior attore non protagonista per Jupiter – Il destino dell’Universo, Kaley Cuocola la peggior attrice non protagonista e per ben due film, sia per Alvin Superstar – Nessuno ci può fermare che per The wedding ringer – Testimone in affitto. Mentre il Miracolato dell’anno, ovvero l’opposto dell’Oscar alla carriera, è Sylvester Stallone, di nuovo Rocky Balboa in Creed – Nato per combattere, stesso ruolo per cui è paradossalmente anche candidato all’Oscar 2016 come miglior attore non protagonista.
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