Pet Carpet Film Festival, videointerviste a Enzo Salvi, Tullio Solenghi, Pino Quartullo e Paolo Biag

di Patrizia Simonetti

Gli occhi di un cane lasciato dalla sua famiglia sul ciglio di una strada, seppure non sa ancora che non la rivedrà mai, fanno piangere solo a guardarli. E poi quel bambino che lo vede diventare piccolo picolo man mano che l’auto guidata da suo padre si allontana, da grande abbandonerà qualcun altro… Ha vinto L’abbandono, un toccante cortometraggio realizzato dall’associazione Earth, la seconda edizione del Pet Carpet Film Festival, la rassegna di corti dedicata al mondo animale ideata e artisticamente diretta dalla giornalista Federica Rinaudo, con il patrocinio di Fnovi – Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani, Ordine Medici Veterinari di Roma e Provincia. La giuria, presieduta da Enzo Salvi, ha così votato nel corso della finale che si è svolta martedì 1 ottobre alla Casa del Cinema di Roma alla presenza di molti ospiti e tanto pubblico che si è pagato l’ingresso, possiamo dire in modo molto semplice, portando cibo, medicinali e accessori per gli animali più sfortunati che saranno devoluti ad associazioni che si occupano di loro.

Nel corso della serata è stato premiato per la sua carriera “a quattro zampe”, cioè di grande amante dei cani, Tullio Solenghi, che presto rivedremo a teatro in coppia con Massimo Lopez in Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show. Tra i partecipanti al Pet Carpet Film Festival anche Maurizio Mattioli, Massimiliano Vado, Pino Quartullo e Paolo Biag, rispettivamente regista e protagonista di Piantando chiodi sul pavimento con la fronte che vedremo dal 15 al 20 ottobre al Cometa Off di Roma. Ecco le nostre videointerviste a Enzo Salvi, Tullio Solenghi e Pino Quartullo e Paolo Biag:

 

 

 

 

 

 

 

Le foto sono di Angelo Costanzo