Nastri D’Argento 2022: da Drusilla Foer a Vanessa Scalera a Pierfrancesco Favino, tutte le videointerviste sul blu carpet

di Patrizia Simonetti

Cerimonia di premiazione ieri sera al Maxxi di Roma per i Nastri D’Argento 2022. Ricco, come ogni anno, il parterre di attori e registi che, prima della consegna dei premi, si sono concessi alle nostre domande lungo il blu carpet e agli scatti dei fotografi.

Film dell’anno Marx può aspettare di Marco Bellocchio. Mentre il miglior film è È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino che si porta a casa ben 6 Nastri d’Argento 2022, anche per l’ attrice protagonista Teresa Saponangelo, cui va anche il Nastro Wella per l’immagine, e per l’attrice non protagonista Luisa Ranieri, nonché per il miglior produttore Lorenzo Mieli, mentre al giovane Filippo Scotti va il Premio Guglielmo Biragh’ per gli esordienti. Quattro i Nastri a Mario Martone che vince per la migliore regia e, con Ippolita Di Majo, per la sceneggiatura di Qui rido io e Nostalgia e, sempre per Nostalgia, anche per gli attori Pierfrancesco Favino e in coppia Francesco Di Leva e Tommaso Ragno.

Tre Nastri d’Argento 2022 a Freaks Out di Gabriele Mainetti per montaggio, costumi e scenografia (Francesco Di Stefano, Mary Montalto e Massimiliano Sturiale che vince anche per Il materiale emotivo). Sempre tre premi alla regia di Riccardo Milani per la commedia –  Come un gatto in tangenziale 2 – Ritorno a Coccia di morto e Corro da te – e anche per la produzione (Wildside, società del gruppo Fremantle, Vision Distribution in collaborazione con Sky e Amazon Prime Video). Per Corro da te Nastro anche alla migliore attrice di commedia Miriam Leone. A Laura Morante il Nastro speciale dedicato a due anniversari della sua storia professionale: l’esordio al cinema, poco più di quarant’anni fa, sul set con Giovanni e poi Bernardo Bertolucci, e nel 2012 il debutto alla regia con Ciliegine.

In coppia i migliori attori della commedia Francesco Scianna e Filippo Timi per Il filo invisibile di Marco Simon Puccioni. A Francesco Scianna anche il premio Nastri d’Argento Persol/Personaggio dell’anno. Tra i riconoscimenti speciali agli attori il Nuovo Imaie a Vanessa Scalera protagonista de L’Arminuta. A Edoardo Leo il premio Hamilton Behind the camera per l’exploit da autore e regista non solo con Lasciarsi un giorno a Roma, ma anche per la regia del documentario Luigi Proietti in arte Gigi . Il Nastro per il cameo dell’anno è andato a Drusilla Foer per il personaggio della nonna di Sempre più bello. Il Nastro per il miglior soggetto è andato a Damiano e Fabio D’Innocenzo per America Latina.

Tra i più votati, i Giornalisti Cinematografici hanno attribuito due Nastri ad Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, premiato per il migliore attore, quest’anno, in ex aequo con Favino, Silvio Orlando – che vince anche come protagonista per Il bambino nascosto di Roberto Andò – e per la fotografia di Luca Bigazzi: anche qui un ex aequo con la fotografia di è stata la mano di Dio di Daria D’Antonio, film premiato anche per i Casting director Annamaria Sambucco e Massimo Appolloni.

Per la musica e la canzone Nastro d’Argento al Premio Oscar® Nicola Piovani per Leonora addio di Paolo Taviani e I fratelli De Filippo di Sergio Rubini. Nastro per la miglior canzone dell’anno, La profondità degli abissi, a Manuel Agnelli che l’ha scritta e interpretata per Diabolik dei Manetti Bros.

Segnalato dai Giornalisti Cinematografici anche A Chiara con un Nastro speciale all’autore, Jonas Carpignano e con il Premio Graziella Bonacchi all’attrice protagonista, Swamy Rotolo, la più giovane nel cast di quest’edizione. Al femminile la regia dell’esordiente Giulia Louise Steigerwalt, anche autrice del soggetto e sceneggiatrice del film Settembre. Altro premio Biraghi a Lina Siciliano per Una femmina. Premio collettivo a Giulia di Ciro De Caro, il film più indipendente e low budget della selezione 2021-22, che racconta, con la leggerezza della commedia, lo smarrimento di una generazione ancora più evidente per gli effetti della lunga stagione di pandemia.

Hanno ritirato i Nastri per la squadra tecnica del sonoro de Il Buco di Michelangelo Frammartino (Benny Atria, Matteo Gaetani e Marco Saitta) gli autori della presa diretta Simone Paolo Olivero e Paolo Benvenuti. Rai Movie la TV ufficiale dei Nastri, che mercoledì 22 Giugno alle ore 23.15 trasmetterà la serata nello Speciale dedicato a quest’edizione.

Le nostre videointerviste sul blu carpet a Drusilla Foer, Vanessa Scalera, Pierfrancesco Favino, Francesco Scianna e Filippo Timi, Francesco Di Leva e Tommaso Ragno, Teresa Saponangelo, Manuel Agnelli, Swamy Rotolo, Fabio D’Innocenzo, e Riccardo Milani, Laura Morante:

Le foto sono di Angelo Costanzo