Musicanti premiato ai Tulipani di Seta Nera e poi al Teatro Olimpico, videointervista

di Patrizia Simonetti

Musicanti. Il Musical con le canzoni di Pino Daniele chiude il suo trionfale tour invernale a Roma approdando martedì 7 maggio al Teatro Olimpico, ma passando prima per il Brancaccio dove domenica 5 maggio i suoi protagonisti saliranno sul palcoscenico nel corso della serata finale del Festival Tulipani di Seta Nera a ricevere un premio speciale per la loro promozione del valore positivo della diversità, obiettivo del Festival stesso. E dando appuntamento all’8 giugno per l’unica data estiva italiana all’Arena Flegrea di Napoli.

Prodotto da Ingenius Srl e artisticamente diretto da Fabio Massimo Colasanti, Musicanti porta in teatro canzoni come Tutta n’ata storia, Yes, I Know my way, Na Tazzulella ’e cafè, A me me piace ’o blues, I say I sto ’ccà, Napule è, Je so pazzo, Quanno chiove e molte altre del grande e compianto Pino Daniele a fare da colonna sonora alla storia raccontata dai personaggi in scena che, a sua volta, si intreccia con quelle delle canzoni stesse, ormai patrimonio dell’umanità tutta. Personaggi cui danno vita Noemi Smorra (Anna), Alessandro D’Auria (Antonio), Maria Letizia Gorga (Donna Concetta), Simona Capozzi (Rita), Pietro Pignatelli (Dummì), Enzo Casertano (Tatà), Francesco Viglietti (Teresina), Leandro Amato (‘O Scic), Ciro Capano (Nonno). E la particolarità di Musicanti è che ad eseguirle sono proprio i musicisti storici e amici di Pino Daniele, ovvero Fabio Massimo Colasanti alla chitarra, Roberto d’Aquino al basso, Alfredo Golino alla batteria; Simone Salza al sax, Elisabetta Serio a pianoforte e tastiere, a riprodurre esattamente quel suono e quell’atmosfera con cui l’artista napoletano ci aveva conquistato, curato dal sound engineer storico del Lazzaro Felice, Fabrizio Facioni. A completare l’atmosfera, il disegno luci firmato dal lights engineer Marco Palmieri.

Scritto da Alessandra Della Guardia e Urbano Lione, Musicanti racconta di Antonio, un ragazzo che torna nella sua Napoli per un’eredità lasciatagli da un padre che non sapeva nemmeno di avere. Ma il lascito è prezioso: si tratta infatti del Ue Man, uno storico locale di musica, che infine Antonio deciderà di accettare e gestire grazie al sostegno dell’artista di strada Dummì. Al Ue Man Antonio incontra poi la cameriera e cantante del locale, Anna, suo nonno, Rita, Donna Concetta e Tatà, e piano piano tutto per lui avrà un senso… La nostra videointervista all’attrice e cantante Noemi Smorra e al produttore Sergio De Angelis, per molti anni collaboratore di Pino Daniele: