Musica: come creare una sala prove in casa

di Redazione

Molti musicisti, professionisti e non, in questo caso soprattutto i secondi, sono frenati dal realizzare una sala prove per il fatto che può essere costoso. Tuttavia, per chi fa musica, settore il cui mercato è sempre più in crescita, poter suonare e cantare in qualsiasi momento della giornata non ha assolutamente prezzo, è per questo motivo che nelle prossime righe vi spiegheremo i metodi più efficaci e convenienti per creare una sala prove in casa.

Quali caratteristiche strutturali deve avere una sala prove?

Come già anticipato precedentemente, la spesa alla quale si va incontro nel momento in cui si decide di realizzare una sala prove non è affatto da sottovalutare, tanto che sarebbe importante preoccuparsi anche di non crearla nei pressi di ambienti residenziali o di vicini sensibili. Una sala prove adeguata deve avere il giusto peso, la giusta altezza e il giusto spazio, motivo per cui dovrebbe essere perlomeno alta 250 o 270 cm e dovrebbe riuscire a sostenere il peso di pareti isolanti, soffitto e pavimento. A proposito di pareti isolanti, sarà fondamentale dotare la stanza di un isolamento acustico, in modo tale da non disturbare i nostri vicini di casa e coloro che abitano nella nostra zona. I pannelli fonoassorbenti in questo senso non bastano, per isolare in maniera vera e propria una stanza sono necessari controsoffitto, contropareti, pavimento flottante isolando pareti, pavimento e soffitto. L’isolamento acustico non è necessario solamente per evitare di disturbare i nostri vicini, ma anche per aumentare sensibilmente la qualità della nostra musica, tanto che molti strumenti, se suonati in stanze che non godono di un isolamento acustico, suonano male rispetto a come dovrebbero suonare. Risolto il problema legato all’isolamento acustico, si passa al trattamento acustico, ossia la fase durante la quale si pensa a trattare e a migliorare il comfort dal punto di vista acustico attraverso vari strumenti anche di elettronica. Per risparmiare dal punto di vista energetico, si può ricorrere allo smart building VIVI energia, uno strumento capace di ottimizzare i consumi energetici.

Gli strumenti e l’elettronica necessaria

A proposito degli strumenti e dell’elettronica necessaria per realizzare una buona sala prove, possiamo menzionare senza ombra di dubbio i pannelli fonoassorbenti, le bass traps e i  diffusori. Come posizionare questi strumenti all’interno della stanza? Ve lo spieghiamo subito. Partendo dai pannelli fonoassorbenti, questi ultimi dovranno essere distribuiti in maniera del tutto omogenea sulle pareti e sul soffitto. Per quanto concerne le bass traps, queste dovrebbero essere distanziate tra loro di circa 20 cm in modo tale da posizionare la Corner Traps LENRD agli angoli della stanza, partendo dallo spigolo più alto per poi scendere. Mentre la parete dietro alla batteria dev’essere trattata in modo assorbente, quella che sta davanti dev’essere trattata con un pattern a scacchiera alternando pannelli a spazi vuoti. Alla stessa maniera dovrà essere trattato il soffitto con un mix di diffusori e pannelli fonoassorbenti. Infine, mentre Corner Traps LENRD e pannelli fonoassorbenti devono essere incollati, i diffusori possono anche essere fissati con delle viti o dei tasselli, inoltre possono essere riempiti di lana di roccia in modo tale da risultare efficaci anche come bass traps.