Mercurio d’Argento, il Festival delle colonne sonore

di Patrizia Simonetti

Quanto è importante la musica in un film? Quanto le note, quelle giuste naturalmente, contribuiscono al pathos di una scena, alla commozione dello spettatore, a far salire la tensione e la suspense, aiutando a viaggiare sulle ali della storia e del racconto… Ecco allora un Festival tutto dedicato alle colonne sonore, il Mercurio d’Argento, Festival di Musica per l’Immagine al via giovedì 8 agosto a Massa, ideato da Stefano de Martino e artisticamente diretto da Lorenzo Tomio e Andrea Morricone, figlio del Maestro Ennio. Quattro giorni tutti in omaggio alla musica per l’immagine in ogni forma, dalla colonna sonora cinematografica in primis ma anche a quella per i documentari e per la pubblicità, fino al sound design nei videogiochi. Nel corso del Mercurio d’Argento, cinque incontri gratuiti con grandi personalità della musica per l’immagine: Lorenzo Tomio, Silvio Relandini, Pasquale Catalano (Romanzo Criminale – La serie), Max Viale e Lele Marchitelli compositore del film premio Oscar La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino.

I premi, rappresentanti la statua di piazza Mercurio a Massa in bronzo e in silver, saranno consegnati sabato 10 agosto nel corso della serata finale condotta da Noemi Gherrero con la madrina Carolina Signore, a Maria Lucia Langella De Sica, alla Memoria del talento di Manuel De Sica, che sarà ricordato con un omaggio musicale e filmico; per la Sezione Antologia ad Andrea Morricone per le musiche di Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore e all’attore, allora bambino, Salvatore Cascio. La serata si aprirà con il concerto dell’Orchestra Roma Sinfonietta fondata da Ennio Morricone, integrata dall’Orchestra Suoni del Sud di Foggia e diretta da Andrea Morricone, e con le note del violinista Alessandro Quarta.

E durante il gala, verranno resi noti i quattro vincitori del concorso dedicato alle colonne sonore. Ecco i finalisti: per la categoria Lungometraggio, Remo Baldi per la musica di La terra buona, Luigi Ferri per Le grida del silenzio, Roberto Pellegrino per la Ho bisogno di te. Per la categoria Cortometraggio Marco Cascone per Turning Tide, Daniele De Virgilio per A Visual Ode to A Hare in the Woods, Luigi Sguardi per la musica di Under the skin. Per la sezione Documentario, Pierluigi Pietroniro per la musica di Storie d’altromare, Gianmaria Tantimonaco per Come castelli di sabbia, Trees Take Life per Matera 15/19. E per la categoria ADV,  Gregorio Catulli per la musica di Masseria di Sant’Eramo, Daniele De Virgilio, per Eyes on the city – Tokyo, Stefano Torchio per This autumn live more… visit Genoa.