May I love you: Giuliano Sangiorgi e Emiliano Ponzi per San Valentino

di Patrizia Simonetti

Tre opere d’arte digitali dedicate al bacio in tutte le sue declinazini create appositamente per San Valentino unendo la voce di Giuliano Sangiorni e l’arte dell’illustratore di fama internazionale Emiliano Ponzi. Il creativo milanese ha voluto animare le sue illustrazioni trasformandole in tre scene dal sapore cinematografico.

Le tre opere NFT sono infatti costituite da tre video loop distribuite sulla piattaforma dedicata al mondo NFT SupeRare, marketplace internazionale con taglio curatoriale specializzato nella vendita di pezzi digitali unici: la curatela del drop è affidata al giornalista e critico Giacomo Nicolella Maschietti, i testi e il concept sono di Federico Bottino, autore ed esperto di comunicazione.

Siamo entusiasti di partecipare a questo nuova era dell’arte, portando alla crypto-community la nostra sensibilità artistica e la nostra interpretazione artistica del mondo NFT – dice Emiliano Ponzi –  è importante esserci e capire quanto questo nuovo mezzo possa farci esprimere la nostra idea di mondo. Abbiamo realizzato dei nuclei di emozione racchiuse in qualche decina di secondi, ministri dove ognuno può immaginarsi al posto dei nostri personaggi e vivere le declinazioni del sentimento motore del mondo: l’amore. Essere presenti in un mondo iperdigitalizzato come quello degli NFT è anche un’indagine per rispondere alla domanda importante trasversale ad artisti e collezionisti: che cos’è il pezzo unico? Possiamo dire che per me questo è l’inizio di un viaggio che vivo con entusiasmo e come un punto di partenza importante”.

Tre scorci di vite, fatti di attese e movimenti lenti verso il bacio, con l’intensità degli sguardi che si incrociano e l’attrazione potente delle labbra a creare sensazioni di passione, incertezza, speranza. E la domanda che si ripete: May I Love You? Posso amarti?

#1 – “L’attimo sta per scoppiare. Prima di assistere a una vera esplosione, la senti nell’aria. Attira a sé dolcemente. La senti accadere. All’improvviso, ti accorgi che, per la prima volta, non hai più paura.” In quest’opera viene rappresentata la forza dirompente dei primi incontri, le prime attese, speranze giovani destinate a bruciare. Per poco o per sempre.”

#2 – “L’attesa di una rivoluzione fa sempre più rumore della rivoluzione stessa. Quando questa accade, se ne va in un lampo. Sfuma in attimi di danza, alla luce di corpi che finalmente sono liberi di essere amore.” In quest’opera gli artisti ritraggono un momento in cui l’amore è riuscito a scrivere le pagine di storia più giusta, che accetta l’amore per quello che è: orgoglio di amare e speranza di essere amati. Niente di più. Nulla di meno.

#3 – “L’attesa non inizia con il bacio ma con il desiderio di rincontrarti. Troppo abbiamo atteso. Quanto ci siamo desiderati. Ora siamo qui. Ti sento.” In quest’opera l’artista rappresenta l’intimità del rincontrarsi. La bellezza di ritrovarsi il giorno dopo essersi persi. Per finalmente sentirsi di nuovo vivi. Uniti.

Ecco il trailer: