Materia viva: da Francesco Arca a Susan Sarandon, per parlare di economia circolare e Raee

di Patrizia Simonetti

Da Francesco Arca a Carlo Conti, da Susan Sarandon a Federica Pellegrini, da Alessandro Del Piero a Irene Grandi. Ci sono tutti, assieme a molti altri, in Materia viva, docufilm presentato oggi all’Ambra Jovinelli a Roma che vanta un cast di talent e di esperti per sensibilizzare sull’importanza di una corretta gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Raee) e sul loro ruolo strategico per l’economia. Prodotto da Libero Produzioni in collaborazione con Erion WEEE, il Consorzio del Sistema Erion che si occupa della gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, Materia viva si apre e si chiude non a caso con un omaggio a Piero Angela e con una sua riflessione sul rapporto tra esseri umani, tecnologia e ambiente.

Girato tra Italia, Spagna e Stati Uniti tra fine 2022 e inizio 2023, presto trasmesso dalla RAI e poi visibile su RaiPlay, Materia viva vuole raccontare in maniera semplice e diretta il rapporto di tutti noi con i nostri amati dispositivi elettrici ed elettronici al momento in cui questi giungono al loro fine vita, mettendo in luce anche le potenzialità che – in ottica di economia circolare – possono derivare dal corretto conferimento e dal riciclo di questo tipo di rifiuti. Per farlo, sceglie una modalità pop, ponendo al centro della narrazione non solo i volti e le voci di esperti, ma anche quelli di personaggi di spicco del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo, italiani e internazionali. A loro, il compito di guidare lo spettatore alla scoperta delle buone pratiche del riciclo dei RAEE e grazie ai loro racconti spiegare come proprio attraverso i piccoli gesti ognuno di noi possa – e debba – contribuire concretamente a costruire un futuro più sostenibile.

Un percorso che attraversa tutte le fasi di vita di questi prodotti e che si sviluppa grazie al contributo dei tanti talent che hanno voluto partecipare al progetto: da star internazionali come Susan Sarandon e Shailene Woodley, che parlano della necessità di mettere la sostenibilità e la tutela ambientale al centro non solo delle scelte politiche, ma anche dei comportamenti di ognuno di noi, a star nazionali come Carlo Conti e Sonia Peronaci. Da Alessandro Del Piero e Federica Pellegrini, con una riflessione sul loro rapporto con l’ambiente e l’importanza di una sempre maggiore consapevolezza delle proprie azioni, a Francesco Arca e Irene Grandi, che hanno aperto alla cinepresa i loro cassetti colmi di RAEE dimenticati. Un fenomeno comune, confermato anche dalle indagini del content creator, Marcello Ascani, che è entrato nelle case degli Italiani alla ricerca di queste miniere urbane nascoste.

Tra i temi affrontati, anche il rapporto tra tecnologia e arte, con Jago e Vittorio Sgarbi, e la necessità di fare azioni concrete per l’ambiente, come sottolinea Tormento in un freestyle improvvisato: “L’ha imparato mio figlio alla scuola elementare, la prima regola: impara a riciclare”. E proprio la riflessione sui comportamenti umani è il focus dell’intervento di Francesca Fialdini. Nel ruolo invece della tecnologia, che con sguardo attento osserva quanto per noi umani sia facile dimenticarla una volta che non ci serve più, c’è invece Tamara Donà.

Ad accompagnare i racconti di questi personaggi, anche tanti esperti che, da punti di vista diversi, spiegano perché il riciclo dei RAEE rappresenti non solo una necessità sempre più urgente, ma anche un vantaggio strategico e un’opportunità per l’economia. Materia viva, che ha ottenuto il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero della Cultura, scritto da Andrea Frassoni e Marco Falorni, che ne hanno curato la regia insieme a Stefania Vialetto, è tra le iniziative più importanti del programma di comunicazione DireFareRAEE promosso da Erion WEEE per sensibilizzare gli italiani sui temi della sostenibilità, dell’economia circolare e dei RAEE, e per questo sarà messo a disposizione gratuitamente degli istituti scolastici di tutta Italia con l’obiettivo di coinvolgere anche le giovani generazioni su questi temi, sempre più importanti.