MasterChef 10: videoincontro con Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli

di Patrizia Simonetti

Perchè la carota e l’arancia in cucina non sono la stessa cosa, qualcuno dovrebbe dirlo a Igor; così come tra affumicato e bruciato c’è una bella differenza e Massimiliano dovrebbe saperlo; e il vizio del mignolo alzato? Caro Francesco, non si può vedere… e poi c’è chi non saluta se prima non ha controllato se l’acqua bolle, c’è chi punta sul potere della seduzione e non parla ma sussurra, chi sull’allegria, chi riproduce un fico d’india nel piatto che però sembra tutta un’altra cosa, e c’è pure chi fa la pasta con gli spinaci ma gli spinaci non li trova… Edizione numero 10 per MasterChef Italia, il talent culinario di Sky prodotto da Endemol Shine Italy, che torna giovedì 17 dicembre in prima serata su Sky Uno e in streaming su NOW TV. E torna anche il trio di giudici composto da Bruno Barbieri, pioniere del programma sin dalla prima edizione, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Ancora più dure le sfide per un’edizione che non ha potuto non essere influenzata dalla situazione Covid e per questo realizzata e registrata nel pieno rispetto della sicurezza dei partecipanti e delle normative relative alle misure di contenimento del contagio, anzi, rendendo le nuove regole da seguire parte integrante del format come spunto per nuove sfide sempre più complesse per gli aspiranti chef. Nella prima fase i giudici hanno quindi valutato i concorrenti via Zoom “entrando direttamente nelle loro cucine”, come raccontano loro stessi nell’incontro stampa, convocando poi i migliori ai Live Cooking.

Non abbiamo avuto dubbi sul fare questa decima edizione, ma ci siamo chiesti come – ha detto in conferenza stampa il direttore delle produzioni originali di Sky Italia Nils Hartmann il lockdown ci ha regalato degli chef in forma la cui ricerca dei concorrenti è stata in particolar modo accurata e intensa, ma è di certo un’edizione speciale che arriva proprio quando siamo costretti a trascorrere il Natale in casa, e non potendo girare abbiamo pensato di farlo attraverso il cibo, con una grande apertura internazionale ai concorrenti e quindi anche ai relativi piatti”.

Tra le novità di questa decima edizione, oltre quindi ad una certa internazionalità, l’ambito grembiule bianco con il proprio nome che andrà subito a chi sarà giudicato positivamente da tutti e tre i giudici, entrando quindi direttamente in Masterclass senza dover superare altre prove. Non mancheranno gli ospiti illustri, quelli già conosciuti come il Maestro Iginio Massari che torna a testare i concorrenti nell’insidiosa sfida di pasticceria, e il giovane e cosmopolita chef Jeremy Chan, detentore di una stella Michelin per il suo ristorante “Ikoyi” a Londra, ma anche altri che a MasterChef 10 arrivano per la prima volta come Mauro Colagreco, lo chef pluristellato fondatore del ristorante Mirazur a Mentone, e l’enfant prodige Flynn McGarry, che a soli 22 anni colleziona già riconoscimenti a livello mondiale. Confermate le prove in esterna. tra le location, il Lago d’Iseo e Crespi d’Adda, villaggio industriale patrimonio dell’UNESCO, riconosciuto per il suo valore architettonico e storico. In palio sempre il titolo di decimo MasterChef italiano, 100.000 euro in gettoni d’oro e la pubblicazione del proprio libro di ricette con la casa editrice Baldini&Castoldi.

Anche MasterChef 10 è plastic free ed eco-friendly promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari, con gran parte del cibo non impiegato per le prove donata all’Opera Cardinal Ferrari Onlus di Milano e con la collaborazione di Last Minute Market, la società spin-off dell’Università di Bologna impegnata sul fronte della riduzione degli sprechi e della prevenzione dei rifiuti.

Dal 25 dicembre torna su Sky Uno anche MasterChef Magazine, la rubrica quotidiana delle 19.45 in cui giudici, chef ospiti, tra cui Michelangelo Mammoliti, Jeremy Chan e Chiara Pavan, e aspiranti chef realizzano ricette a tema. Ed ecco, nella nostra videosintesi, cosa hanno dichiarato in conferenza stampa Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli: