Conosciamo tutti Fratelli d’Italia, l’inno nazionale, quello che si canta con la mano sul cuore pure allo stadio quando gioca la Nazionale. E sappiamo tutti che a scriverlo fu Goffredo Mameli, patriota e poeta, ma forse non pensiamo mai a lui come a un ragazzo del 1847 un po’ come un ragazzo di oggi, coraggioso certo, ma anche fragile, che amava stare in compagnia e divertirsi, e perdeva la testa per le ragazze, solo quelle forti ed emancipate però. E soprattutto non sappiamo come il Canto degli Italiani uscì dalla penna del giovane Goffredo e di come, pur senza Internet e i social, di lì a poco arrivò sulla bocca e nel cuore di tutti.
Mameli è la miniserie che ci racconta tutto questo, con una buona ricostruzione storica e un paio di personaggi inventati, ma ci sono Nino Bixio, che incontrò Goffredo in circostante stravaganti, e che gli accese la scintilla dell’azione; ci sono Garibaldi e Mazzini, c’è Ciceruacchio, ci sono Genova, Milano e Roma, le 5 giornate del 48, la prima guerra d’indipendenza e la Repubblica Romana, insomma, c’è la storia, quella che si studia a scuola, ma così è più bella… E c’è anche la storia di un ragazzo dallo spirito romantico e con un profondo amore per la libertà, la giustizia e la politica, che prima delle sue gambe e delle sue braccia, ha messo al servizio dei suoi ideali il suo cuore e la sua arte.
Diretta a quattro mani da Luca Lucini e Ago Panini, Mameli va in onda su Rai 1 lunedì 12 e martedì 13 febbraio. “Raccontare questa storia agli italiani di tutte le generazioni è stata una ‘missione’ emozionante e piena di significato ed orgoglio – dicono i registi – Dopo questa esperienza, ascoltare l’Inno Nazionale Italiano per noi non è più la stessa cosa, e vorremmo che fosse così per tutti quelli che incontreranno questa serie”. Nel cast anche Neri Marcorè, Lucia Mascino, Luca Ward, Riccardo Maria Manera, Maurizio Lastrico, Ricky Memphis, Sebastiano Somma. Noi abbiamo videointervistato Riccardo De Rinaldis, Amedeo Gullà e Chiara Celotto che interpretano Goffredo Mameli, Nino Bixio e Adele Baroffio, e anche Giovanni Crozza Signoris e Gianluca Zaccaria che danno vita a due personaggi di fantasia, e cioè Carlin Repetto e Francesco Castiglione: