Che si possa ironizzare e ridere della mafia oramai lo abbiamo appurato. Accade al cinema, in televisione e a teatro, con Mafia senza Piombo, ad esempio, in scena fino al 9 dicembre al Teatro Tirso de’ Molina a Roma, spettacolo realizzato in collaborazione con i componenti dell’associazione antimafia Mare Libero. C’è chi il pizzo lo chiede…noi te lo regaliamo lo slogan provocatorio quanto irriverente che si fa pratica: Mare Libero distribuirà infatti agli spettatori un pizzo dolce, ovvero biscotti ricamati fatti dai giovani allievi dell’Associazione Accademia del Gusto Tu Chef diretta da Anna Maria Palma a dimostrare che le alleanze pulite possono sconfiggere qualsiasi forma di abuso. Sul palcoscenico in Mafia senza piombo Franco Oppini, Nadia Rinaldi, Luca Latino, Flavio Moscatelli, Ezio Passacantilli diretti da Toni Fornari, a raccontare di una famiglia malavitosa di provincia che non arriva più a fine mese perchè il pizzo, a causa della crisi, non lo paga più nessuno. E la cosca mafiosa è in bancarotta, indebitata fino al collo con una famiglia rivale. E se non paghi, loro lo sanno bene, fai una brutta fine. A meno che una scoperta sorprendente non porti a credere che esiste una formula chimica per trasformare le nocciole in benzina e la vita di stenti e di illegalità in una serena e rispettabile pulita esistenza…