Lift: videointerviste a Stefano Skalkotos e Martina Avogadri, i due italiani dell’action Netflix

di Patrizia Simonetti

Una banda specializzata in furti di opere d’arte, soprattutto a danno di chi non le merita, capitanata dal carismatico Cyrus Whitaker interpretato da Kevin Hart, costretta dall’agente dell’Interpol, nonché sua ex, Abby Gladwell, cui dà vita Gugu Mbatha-Raw, a recuperare 500 milioni di dollari in lingotti d’oro da un aereo che vola a 12mila metri d’altezza da Londra a Zurigo. Questa più o meno la storia di Lift, spettacolare film d’azione firmato F. Gary Gray che arriva su Netflix venerdì 12 gennaio.

Una missione quasi impossibile ma necessaria se Cyrus e compagni non vogliono finire in galera. D’altronde, il luccicante bottino è destinato a un gruppo criminale di hacker come pagamento per un atto terroristico da parte di un certo Lars Jorgensen, un ricco banchiere senza scrupoli che si serve dell’organizzazione denominata Laviathan per creare caos e paura e muovere i mercati finanziari a suo favore, per cui la missione assume in qualche modo anche un valore etico, sia per la banda che per lo spettatore.

Cast assolutamente internazionale anche se la storia di Lift comincia e finisce in Italia, passando da Venezia, con la scena iniziale girata in Piazza San Marco e poi nella Scuola Grande di San Rocco del XVI secolo che ospita opere di Tiziano e Tintoretto; da Trieste, dove il Castello di Miramare fa da sfondo alla tenuta di Lars Jorgensen; e terminando a Cortina per la scena finale; nel mezzo, Londra e Belfast.

Ad interpretare il cinico Lars Jorgensen è Jean Reno, mentre a ricoprire i ruoli dei componenti della banda di Cyrus Whitaker, oltre al già citato Kevin Hart, sono Vincent D’Onofrio che è Denton, Ursula Corbero, la celeberrima Tokyo de La casa di carta, che è la pilota Camila, Billy Magnussen che è lo scassinatore Magnus, Viveik Kalra che è l’ingegnere Luc e Yun Jee Kim che è l’esperta di elettronica Mi-Sun. Sam Worthington, il Jake Sully di Avatar, interpreta Dennis Huxley, il capo supremo dell’Interpol e quindi anche di Abby, mentre Jacob Batalon è l’artista, creatore dell’NFT rubato all’inizio di Lift dalla banda di Cyrus.

In questo cast internazionale figurano soltanto due attori italiani: Stefano Skalkotos che è Stefano, un onesto carabiniere di Venezia che si occupa di beni culturali che vediamo sia a fianco di Sam Worthington che di Gugu Mbatha-Raw, e Martina Avogadri, leader di Laviathan, che ha una scena determinante con Jean Reno. Li abbiamo videointervistati: