Dopo il matrimonio e la nascita della prima figlia, Stella si vede costretta a lasciare il lavoro. Con il col passare degli anni l’idillio familiare si trasforma in un inferno, con un marito che le fa pesare ogni giorno di essere l’unica fonte di sostentamento economico. Ma Stella saprà trovare la forza di cambiare quello che pare un destino già tracciato, lanciando un messaggio di speranza e rinascita.
Diffondere la conoscenza della violenza economica di genere e le sue conseguenze devastanti. Questo l’obiettivo del docufilm Libere di… Vivere scritto e diretto da Antonio Silvestre e prodotto da Mario Tani per MAC film, da un’idea di Claudia Segre, Presidente Global Thinking Foundation, che per primo affronta questo fenomeno esteso, sottile e ancora poco noto.
Il tutto attraverso testimonianze reali di donne vittime di questo tipo di abusi, intervallate da immagini di finzione interpretate dalle attrici Stefania Pascali e Giulia Cappelletti, per oltre un’ora di racconto coraggioso ed emotivamente coinvolgente, grazie anche alla fotografia di Nicola Saraval, il montaggio di Daniele Tullio e le musiche del maestro Matteo Sartini.
In Libere di… Vivere alla storia di Stella, si intrecciano infatti quattro storie vere di donne e violenza economica, psicologica, fisica, quattro storie che hanno, pur con esiti di diversa gravità, come comune denominatore e primo grilletto scatenante della spirale della violenza la sopraffazione economica.
A fare da metafora alla narrazione, infine, c’è il tango, il ballo per eccellenza, rappresentato nelle coreografie di Laura Borromeo, con Tabata Caldironi e Julio Alvarez, e sulle note della Hyperion Ensemble.
Un’opera corale, alla quale hanno preso parte anche le donne che ogni giorno lavorano in Global Thinking Foundation, portando la testimonianza di chi vive queste tematiche nella propria quotidianità professionale, e che vuole anche riassumere agli occhi del pubblico tre intensi anni dell’omonima mostra.
Libere di… Vivere trae origine dalla mostra-rassegna del fumetto e dell’arte disegnata itinerante, che in tre anni ha coinvolto più di 5.000 visitatori in 35 tappe, ed oltre 75.000 partecipanti digitali, e verrà proiettato in anteprima stasera, venerdì 24 giugno alle ore 17,30 presso la Sala della Vaccara di Perugia al Love Film Festival diretto da Daniele Corvi.