L’Albero dei Bauli si accende a Roma, Bergamo e Udine

di Patrizia Simonetti

Un Albero di Natale fatto di bauli. Quelli dove dietro le quinte si ripongono oggetti di scena, luci, cavi elettrici, microfoni, costumi… L’Albero dei Bauli è l’abete simbolo dei lavoratori dello spettacolo che dopo Milano, si accenderà venerdì 18 dicembre in Piazza San Silvestro, nel centro di Roma, a Largo Gavezzeni a Bergamo e a Piazza Venerio a Udine, dove resterà per tutte le festività di fine anno, fino all’Epifania, per ricordare a tutti, istituzioni e opinione pubblica, la crisi profonda subita quest’anno dagli operatori del settore dello spettacolo fermi per le restrizioni anti-Covid. Ideato e progettato dal movimento Bauli In Piazza (BIP), l’Albero dei Bauli è una vera e propria installazione artistica realizzata con sessanta capienti flight case, e arricchita da frasi scritte dagli stessi lavoratori dello spettacolo con parole di buon auspicio e di speranza, ma anche e soprattutto uno strumento-simbolo che accomuna tutti coloro che lavorano dietro le quinte di teatri, cinema, concerti, fiere ed eventi. Ai piedi dell’Albero dei Bauli si svolgeranno le interviste realizzate per raccontare le storie inedite dei professionisti che normalmente operano silenziosamente dietro le quinte per trasformare in realtà le visioni di teatri, cinema, concerti, set televisivi. Sussidi, riforma organica della previdenza e della contrattualistica del settore e nuovi modelli e protocolli di ripartenza, sia degli eventi all’aperto che al chiuso, i punti salienti delle loro rivendicazioni.

Sono tante le richieste arrivate dai comuni italiani e qualcuna anche dall’estero, per poter adottare l’Albero dei Bauli, simbolo dei lavoratori dello spettacolo che lottano per la sopravvivenza di questa industria preziosa – dichiara il comitato promotore di BIP – siamo fieri che anche Roma abbia aderito a questa iniziativa, con l’Albero dei Bauli volutamente allestito a poche decine di metri dalla Camera dei Deputati, nel cuore dei palazzi governativi. Volevamo assolutamente farlo nella Capitale, proprio in quel luogo così simbolico. Il dramma dei lavoratori dello spettacolo e degli eventi non va in vacanza, come non deve spegnersi l’attenzione mediatica e la responsabilità delle Istituzioni, come non cesserà il nostro impegno nel perseguire gli obiettivi che ci siamo dati nei tavoli preposti“.

Gli Alberi dei Bauli realizzati a Bergamo, Milano, Roma e Udine sono prodotti da aziende e professionisti locali i quali, fortemente coinvolti nel progetto, hanno messo a disposizione le proprie competenze e strumentazioni, il proprio tempo e le proprie energie, celebrando il messaggio che guida Bauli In Piazza: “Un Unico Settore, un Unico Futuro”.  Fino al 7 gennaio su produzionidalbasso.com continua la raccolta fondi per sostenere le spese di produzione degli alberi.